Arrestato copertinese accusato di minacce e percosse all'ex-marito della sua convivente galatinese
Aveva una relazione sentimentale con una donna galatinese e molestava e minacciava il marito dal quale la signora si stava separando. Lo avrebbe fatto anche davanti ai figli della coppia , di 4 e 6 anni. Sembra che l’uomo, copertinese, si presentasse spesso presso l’abitazione del marito della sua amante dove avrebbe lanciato le sue minacce anche in presenza dei due minori.
È stato arrestato ieri mattina dagli agenti del Commissariato di Galatina che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari, Stefano Sernia, su richiesta del Pubblico Ministero, Stefania Mininni.
A convincere il giudice della necessità di intervenire sono state le indagini condotte dagli investigatori galatinesi della Polizia di Stato i quali avrebbero, fra l’altro, accertato che il copertinese in un’occasione avrebbe tamponato con l’auto e poi picchiato il malcapitato marito.
Tutta la vicenda sarebbe andata avanti per circa cinque mesi. Nel frattempo i due amanti avrebbero cominciato a convivere. Le azioni dell’uomo sarebbero però divenute così moleste da arrivare a tentare di impedire alla donna di incontrare i figli in presenza del suo ex-marito.
L’arrestato dovrà rispondere oltre che di percosse e molestie, anche di resistenza a Pubblico Ufficiale. Poiché, il 7 settembre scorso, per sottrarsi ai controlli avrebbe tentato di investire con la propria auto un operatore di Polizia che gli aveva intimato l’alt. La Volante era intervenuta per sedare una lite in cui l’uomo era coinvolto.
Dopo le formalità di rito il copertinese è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Lecce a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
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