Al via il congresso nazionale di archeologia medioevale
Si svolgerà dal 9 al 12 settembre 2015 a Lecce, a Palazzo Turrisi, il settimo congresso nazionale di Archeologia medievale, appuntamento triennale della Società degli Archeologi Medievisti Italiani (SAMI). Organizzato dal Dipartimento di Beni Culturali e dalla Scuola di Specializzazione in Archeologia ‘Dinu Adamesteanu’ dell’Università del Salento, il Congresso è curato dal professor Paul Arthur, Direttore della Scuola, e dalla sua équipe.
Per quattro giorni, si ritroveranno circa cento specialisti per discutere all’interno di sei sezioni tematiche, principali campi di ricerca della disciplina: “teoria e metodi”, “insediamenti urbani e architettura”, “territorio e ambiente”, “luoghi di culto e archeologia funeraria”, “economia e società” e, per concludere, “l’Italia bizantina”, sezione appositamente introdotta in occasione del Congresso nel Salento, territorio bizantino fino alla metà dell’XI secolo.
Nel corso dei lavori saranno presentati i due volumi degli Atti, pubblicati dalla casa editrice All’Insegna del Giglio di Firenze, che quest’anno comprendono oltre 180 contributi. Fra gli “eventi” in programma, la consegna del premio “Riccardo Francovich” per il miglior museo italiano di ambito medievale, le lectio magistralis dei noti archeologi Gian Pietro Brogiolo e Sauro Gelichi, già presidenti della Società, e la relazione finale della stimata storica bizantinista Vera von Falkenhausen.
I lavori si apriranno il 9 settembre alle ore 15:30 con il saluto delle autorità e le relazioni introduttive del curatore del Congresso e del presidente della SAMI, Giuliano Volpe.
Sostengono il Congresso, oltre all’Università del Salento: Regione Puglia, Grand Hotel Tiziano, Quarta Caffè, Rotary Club Lecce, Vincenzo Capriello Restauri (Napoli), Banca Monte dei Paschi di Siena.
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