Il Funny Bar e il Covo della Taranta hanno organizzato, per martedì 1 settembre, un'originale serata di cena e cabaret con le 'Ciciri e tria' e Andrea Baccassino. Si comincerà alle ore 21. Ciciri e tria -racconta wikipedia- sono un trio comico^[1]salentino, composto da Carla Calò, Anna Rita Luceri e Francesca Sanna. Il nome del gruppo s'ispira a un noto piatto della cucina salentina a base di pasta e ceci ("ceci e tagliatelle").
Andrea Baccassino è nato a Nardò il 10 aprile 1973 da Mesciu Lelè (all'epoca intonacatore) e Anna Rita Saina. Scrittore -si legge nella biografia ufficiale del secondo ospite- autore, cabarettista, produttore e regista cinematografico, musicista, compositore, cantautore, editore, Andrea Baccassino, meglio noto come BAC, si è formato presso la Scuola Holden di Torino (diretta da Alessandro Baricco) e la Piccola Scuola di Scrittura Creativa di Padova (diretta da Giulio Mozzi). Ma la sua vera maestra è stata LA STRADA! Per la precisione via Sidney Sonnino, dove ha vissuto (intra e fore) fino al 2007.
Fin da piccolissimo mostra una spiccata attitudine alla scrittura e alla recitazione. Scrive le sue prime ingenue poesie fin dall'età di sei / sette anni.
Ma il vero debutto avviene nel 1985 quando scrive e porta in scena la sua prima commedia: "La Ciumenta". Negli anni successivi scrive altre due commedie, "Quandu tieni la zia ricca" e "Ci lu tiaulu ti 'ncarizza", che vengono tuttora rappresentate in giro per il Salento da varie compagnie.
A metà degli anni '90 è socio fondatore di due "band" storiche: il gruppo gospel "TS Gospel Family Band del maestro Tony Saina, e la "Compagnia delle arti Xanti Yaca", uno dei gruppi fondamentali per il revival della pizzica salentina.
Nel 1996 il debutto come cabarettista, con lo spettacolo "Alzamene il Brodo" che conteneva le famose canzoni "Spunta lu mieru intra 'll'otte", "Trusiana" e "Lu semiasse non bale". Tuttavia, il vero sogno nel cassetto di BAC è quello di approdare al cinema, sogno che diventa realtà nel 2008 quando scrive e gira "Li Promessi Sposi", il suo primo lungometraggio ufficiale.
Nel 2010 il suo lavoro diventa argomento di discussione di una tesi di laurea. Nel 2012 arriva "Abac Digital Studio", la casa di produzione cinematografica con cui Bac "trasforma in fantasia la realtà" (cit.) Nello stesso anno dà vita al trio musicale cabarettistico "Bashaka Indie".
A settembre 2014 Andrea dà l'addio al cabaret da monologhista, ma continua il suo lavoro con i Bashaka Indie e con l'Abac Digital Studio, a cui, a inizio 2014, si affianca anche la casa editrice Abac Edizioni.