"Nessun problema nei blocchi operatori del Fazzi"
Nella tarda serata di ieri la direzione strategica della Asl ha fatto sapere di essere in possesso del verbale dei NAS redatto in seguito dell'ispezione effettuata su entrambi i blocchi operatori del 'Vito Fazzi', in seguito alla richiesta di alcune sigle sindacali che lunedì si erano rivolte ai Nucleo antisofisticazioni dei Carabinieri, preoccupate per l’igiene e la sicurezza all’interno delle sale operatorie, dopo l’accorpamento disposto dai vertici aziendali senza consultare gli infermieri strumentisti.
"Sono state evidenziate -affermano in Direzione- lievi carenze strutturali per il superamento delle quali è stata già interessata l'area gestione tecnica che procederà anche ad una verifica dell'impianto di climatizzazione. In ogni caso non emergono, al momento, rilievi tali da pregiudicare la prosecuzione dell'attività chirurgica.
La direzione strategica della Asl (i tre direttori, sanitario, amministrativo e generale), ha però deciso di cogliere l’occasione per approfondire la questione sicurezza in tutti i comparti operatori della Asl.
«Abbiamo disposto una verifica straordinaria per il tramite del Servizio di Igiene pubblica, di tutte le sale operatorie della provincia (anche quelle del 'Santa Caterina Novella di Galatina, ndr) per assicurare la sicurezza per i pazienti e per gli operatori, indipendentemente dagli investimenti che dovessero eventualmente rendersi necessari», ha fatto sapere il direttore generale della Asl Giovanni Gorgoni. Che tiene a precisare, «Nessun allarme o sospetto di sorta, ma solo la convinzione che “criticità” faccia rima con “opportunità”. La verifica – spiega - ci servirà anche per riorientare più efficacemente in ottica di rete l’offerta chirurgica dell’azienda tra gruppi operatori ad alta complessità: gruppi operatori per Day hospital, sale operatorie per Day service e Chirurgia ambulatoriale».
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