La 'Taranta' pizzicherà Galatina l'antivigilia di ferragosto

Sul palco gli Aria Corte e l'Orchestra popolare 'La notte della Taranta'

La 'Taranta' quest'anno arriverà a Galatina il 13 agosto. Ad animare i 'diecimila' che certamente rimpiranno Piazza San Pietro saranno gli Aria Corte e l'Orchestra Popolare 'La Notte della Taranta'. Una ragnatela di concerti in 16 piazze con 60 gruppi partecipanti animerà l’estate del Salento dal 3 al 19 agosto, a ritmo di pizzica. Il Festival Itinerante La Notte della Taranta che tappa dopo tappa prepara al Concertone di Melpignano,  cresce e abbraccia nuovi progetti speciali in una dinamica di confronto con le musiche del mondo.  Quattro le novità dell’edizione 2015:
- omaggio a Torsello: il 12 agosto ad Alessano, suo paese natale, l’omaggio a Sergio Torsello, direttore artistico del Festival dal 2003,  scomparso nel marzo scorso. Con il progetto ILIEMU serenate, balli e canti della tradizione con Ambrogio Sparagna e i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana,  la Fondazione ha scelto di ricordare  l’impegno e la grande passione che dal 2003 hanno contraddistinto l’operato di Torsello nella tappa di Alessano;
- pizzica: il Festival 2015 si caratterizzerà per la forte presenza dei migliori gruppi di riproposta della musica popolare salentina che nel corso degli anni hanno contribuito ad “esportare” la pizzica nel mondo;
- orchestra popolare Ndt: per la prima volta anche l’Orchestra Popolare La Notte della Taranta si esibirà prima del Concertone nella tappa di Galatina proponendo un medley dei migliori arrangiamenti dei maestri concertatori che si sono succeduti sul palco di Melpignano; 
- i castelli della Grecìa:  il festival come da tradizione prenderà il via  a  Corigliano d’Otranto il 3 agosto nel Castello de’ Monti con l’intervento speciale di Salento Brass Project e Sorelle Gaballo. Si chiuderà il 19 agosto a Martano sempre con un’apertura speciale  tra le mura del Castello Aragonese  affidata a  Rocco Nigro e Rachele Andrioli e alla Banda   “Associazione musicale della Grecìa salentina”.L’obiettivo è quello di coinvolgere non solo le piazze destinate ai concerti ma i luoghi d’arte frequentati dai turisti in un viaggio autentico nella musica di tradizione salentina.
Dopo sette anni il Festival farà tappa anche ad Andrano oltre che alle consuete  piazze di Corigliano d’Otranto, Castrignano de Greci, Carpignano, Zollino, Sogliano, Martignano, Cursi, Calimera, Alessano, Galatina, Lecce, Soleto, Cutrofiano, Sternatia e Martano.
I numeri del Festival 2015: - 60 gruppi partecipanti -16 paesi del Salento coinvolti nella ragnatela di concerti -7 progetti speciali - 7 ospiti internazionali  (Bolando dal Sud America, Fanfara di Tirana dall’Albania, Bombino dalla Nigeria, Mari Boine dalla Norvegia, El Mehdi Nassouli e Unda Maris dal Marocco, Tucké dalla Turchia)
- 500 mila i visitatori complessivi attesi.
"Il Festival Itinerante La Notte della Taranta, nell’edizione del 2015 -afferma Luigi Chiriatti, direttore artistico del Festival- ripercorre le tracce lasciate dal lavoro e dall’umanità di Sergio Torsello, storico Direttore Artistico, tragicamente scomparso il 19 aprile 2015. Alla base c’è l’ idea che la musica tradizionale salentina sia “disponibile” all’incontro con altre culture e, che allo stesso tempo, rimanga fedele alla sua matrice di appartenenza. Quest’edizione prevede la presenza di numerosi gruppi di riproposta della scena popolare salentina. Si va da una riproposta meramente filologica alla scoperta di nuove sonorità, che rimangono profondamente legate a un panorama sonoro più contemporaneo, senza , tuttavia dimenticare il contesto di appartenenza. Accanto a formazioni di consolidata esperienza, presenti sulla scena di tutto il mondo, c’è la presenza di nuovi protagonisti, che si cimentano con questo grande patrimonio sonoro. Come di consueto il festival si apre e si confronta con diverse sonorità, tutte caratterizzate dalla matrice popolare, fra le quali il ritorno di sonorità campane e sicule, ma anche con una particolare attenzione al panorama musicale dell’alto Salento che si concretizza anche in una collaborazione con il Carpino Folk Festival".
"Nelle notti del festival la pizzica si rigenera. La musica, connotato della nostra cultura, -sottolinea Massimo Manera, Presidente Fondazione La Notte della Taranta- diventa connotato sociale del Salento. Attraverso 16 tappe e migliaia di incontri, la pizzica racconta tutta la sua attuale, intatta forza liberatoria, ne raccoglie luoghi e colori, simboli e parole, per consegnarli alla riflessione. La ragnatela di concerti dei gruppi di tradizione e di riproposta non è solo ricca offerta turistica per un numero sempre più elevato di visitatori ma offerta culturale autentica dove battiti antichi di pizziche ripercorrono strade mediterranee, perseguendo l’incontro tra tradizioni affini portando alla luce una comune radice e aprendo ogni anno incontri nuovi e inaspettati come nel caso dell’incontro con la Norvegia che proporremo nella tappa di Sternatia, del Sud America nella tappa di Corigliano e ancora una volta con la Nigeria di Bombino nella tappa di Lecce. 16 concerti di  produzioni originali che rendono  il Festival unico e sempre nuovo". 

Martedì, 14 Luglio, 2015 - 00:07

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