"Continuare a respirare a pieni polmoni l'amianto"
Gentile Direttore, sono passati ormai due anni dalla mia prima segnalazione sulla situazione di degrado in cui si trova la stradina (molto frequentata) che dalla Chiesa dei Capuccini porta al Cimitero. Nonostante le promesse dei politici e gli interventi urgenti dei Vigili Urbani quei luoghi sono sempre più sporchi, pericolosi ed abbandonati.
L'altro giorno volevo far prendere un po' d'aria buona a mio figlio Carlo e, contemporaneamente, fargli fare un giro con la sua 'moto'. Nelle foto si può vedere quello che abbiamo trovato lungo il percorso. L'amianto è sempre presente e c'è il rischio che chiunque passi respiri a pieni polmoni le malefiche fibre staccatesi dalle lastre di Eternit.
Non so più che dire.
Cordiali saluti, anche da Carlo.
Gentile Cristian, la pericolosità di quei luoghi è evidente. Il Sindaco Cosimo Montagna deve intervenire. Roberta Forte, vicesindaco, aveva garantito, un anno fa, la rimozione dell'amianto in tempi brevi. Guardando l'elenco allegato si vede che via dei Platani è al numero 16. Perché quell'amianto è ancora là? Che cosa è stato fatto? Risanare le zone della città in cui le persone vengono direttamente a contatto con una sostanza certamente cancerogena è un atto concreto che non dipende da altri. Basta volerlo. L'obiezione riguardante la carenza dei fondi può valere se si considera di dover pulire contemporaneamente tutto l'agro galatinese. Piccoli interventi mirati sono fattibili ed urgenti.
Cari saluti a Carlo ed a te. (d.v.)
"Al via a Galatina la bonifica delle discariche abusive" (2 marzo 2014)
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