“Per un’azienda è più redditizio assumere un tecnico che sa ricoprire tre ruoli piuttosto che tre persone a cui affidare tre incarichi diversi”. C’è un gruppo di ragazzi di terza media, accompagnati dai genitori, in visita al Polo Professionale di Galatina (Istituto di Istruzione Superiore Statale ‘Falcone e Borsellino’) e il docente che li accompagna fra i laboratori e le aule dell’edificio di Viale don Bosco riassume in questo modo i vantaggi di chi arriverà a conseguire, per la prima volta quest’anno dopo la riforma, il diploma di Tecnico della Manutenzione ed Assistenza Tecnica.
“Si tratta di una figura professionale che racchiude in sé le competenze di un bravo meccanico, di un competente elettricista e di un esperto in elettronica e controlli automatici” – continua il professore mentre fa entrare i ragazzi nel laboratorio di meccanica con sei torni, trapani e frese, e in quelli di impianti elettrici e sistemi elettronici.
Gli occhi dei futuri studenti e di qualche papà brillano però quando scoprono nel laboratorio 'motori' un'auto con tutte le sue parti in bella mostra, da smontare e rimontare, e il banco di prova  in tutto simile a quello di una normale officina collaudi (“unico in dotazione in una scuola da Napoli in giù”).
Le quattro aule informatiche (una dedicata completamente al CAD) vengono subito invase dai ragazzi a cui viene consentito di prendere confidenza con i computer. “Che cosa c’è in quel grande cubo?” Uno studente particolarmente attento e curioso ha notato nell’aula informatica del primo piano un grande contenitore su rotelle. “È una delle due stazioni informatiche mobili –risponde il tecnico che l'ha in custodia- contiene venti pc portatili e viene utilizzata direttamente nelle classi. Ad ogni allievo viene affidato un pc  che verrà poi riconsegnato alla fine della lezione”.
Nel nostro istituto si studia la teoria come in ogni scuola che si rispetti ma la maggior parte del tempo gli allievi lo trascorrono in laboratorio o, comunque, mettendo in pratica ciò che apprendono”.
“Dal prossimo anno scolastico –informa il professore mentre accompagna i visitatori all’uscita- il diploma di ‘Tecnico della Manutenzione ed Assistenza Tecnica’ si potrà conseguire frequentando il corso serale che è stato appena autorizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione. L'invito ad iscriversi è rivolto a tutti coloro che hanno magari smesso di frequentare la scuola tanti anni fa e ora hanno bisogno del diploma per mettersi in proprio o avere un avanzamento di carriera. Chi è in Cassa integrazione o in mobilità potrebbe avviarsi verso la 'riqualificazione' attraverso lo studio serale. ma anche chi è già in pensione ha la possibilità di dedicarsi all'approfondimento e, in un certo senso, al riconoscimento formale della sua passione per la meccanica e l'elettronica frequentando la sera e non al mattino".
Nella giornata di domenica 8 febbraio la scuola rimarrà aperta dalle ore 9 alle ore 12 per accogliere i visitatori ed anche per ricevere le iscrizioni per le quali il termine ultimo sarà il prossimo 15 febbraio 2015.