Anche l'Amministrazione Comunale di Galatina è pronta a ricorrere contro l'applicazione dell'ecotassa 2015. Non è accettabile che gli eccezionali risultati ottenuti in un solo anno e mezzo di lavoro vengano offuscati da colpe addebitabili esclusivamente ad una mancata adeguata pianificazione impiantistica da parte della Regione Puglia. A differenza di molti altri Comuni, Galatina è riuscita ad evitare l'ecotassa 2014, ma si vede costretta a pagare quella del 2015, come tutti gli altri 97 Comuni della Provincia di Lecce.
La mancata attivazione di impianti pubblici di compostaggio rende, infatti, impossibile il raggiungimento della percentuale del 40% di raccolta differenziata. Il nostro sistema di raccolta ha raggiunto livelli decisamente superiori a quelli previsti dalla Regione Puglia, che, invece, per mancanza di impianti, ci costringe a non poter differenziare la frazione organica dei nostri rifiuti.
Oltre all'incremento dell'8% della raccolta differenziata ed una riduzione complessiva dei rifiuti del 13%, che ci ha consentito di conferire in discarica il 21% di rifiuti in meno rispetto al 2013, stiamo continuando a lavorare per affinare ulteriormente il nostro sistema e quindi abbiamo sviluppato un nuovo piano di raccolta che partirà dal 1 febbraio che porterà a maggiori controlli sul conferito delle utenze domestiche, ad una maggiore e dettagliata informazione, attraverso un abbecedario sui rifiuti consegnato in ogni casa, su come differenziare ogni singolo oggetto di cui ci si vuole disfare.
Ci siamo candidati insieme al Comune di Soleto ed al Consorzio ASI a realizzare un impianto di compostaggio a servizio del bacino, ma la Regione ad oggi non ha ancora dato il suo via libera dando indicazioni contraddittorie ed irragionevoli.
Abbiamo avviato unico Comune in Provincia un Albo dei Compostatori domestici che certifica e controlla il numero delle utenze che praticano il compostaggio, incentivandolo economicamente, riducendo in tal modo la quantità dell'umido conferito in discarica.
La nostra Regione, però, è assolutamente indifferente alle politiche di riduzione dei rifiuti, che non premia anzi penalizza.
Abbiamo presentato attraverso l'Oga un progetto, curato dal consigliere Congedo, per il finanziamento di compostiere di comunità in tutto il bacino anche per Comuni grandi come il nostro, rifiutato dalla Regione Puglia, contraria all'utilizzo di questa tecnologia in grandi dimensioni.
Dopo tutti i nostri sforzi per recuperare anni di immobilismo e gli eccellenti risultati raggiunti e quelli ancora in cantiere, non ci stiamo a farci bacchettare ed attiveremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per dimostrare l'efficacia delle nostre politiche sui rifiuti.