"Galatina è diventata terra di maleducati"

Un accorato appello ai politici ed al Comandante dei Vigili Urbani

Caro Direttore, è stato davvero un successo il concerto del primo dell'anno in Piazza San Pietro? Possono il numero di partecipanti ed il divertimento decretare il successo di una manifestazione? O bisogna considerare anche l'organizzazione nel suo complesso ed il disagio (l'ennesimo) di chi vive nelle zone immediatamente adiacenti alla centralissima piazza? Vigili assenti, controlli inesistenti, auto parcheggiate sui marciapiedi e sui passi carrabili.
Chi ha un figlio disabile o piccolino ed è costretto a scendere dal marciapiede a causa del maleducato di turno che ci parcheggia sopra può capire veramente il disagio. O trovare il passo carrabile occupato dal comodo di turno ed essere costretti a parcheggiare l'auto in garage alle due di notte non è rispettoso nei confronti di chi paga la tassa. E che il comandante non venga a dire che basta chiamare i vigili, perchè non è vero. Questo succedeva nel lontano 2012: http://archivio.galatina.it/rubriche/lettere/3947-maleducatieparcheggi. Cos'è cambiato da quel giorno? NULLA!
Possono i politici locali, il comandante dei vigili e gli organizzatori delle manifestazioni organizzare seriamente la circolazione stradale e multare i maleducati? Serve un'azione forte (carro attrezzi e verbale), possibile che nessuno si accorge che Galatina è diventata terra di maleducati?!?!
Vogliamo sapere come organizzerà il nuovo comandante la circolazione in occasione delle prossime manifestazioni e se finalmente chiuderà le strade adiacenti al centro,. Chi organizza qualcosa in piazza dovrebbe prendersi carico anche di controllare che le persone parcheggino correttamente, perchè tra negozi (in settimana la gente parcheggia dove c'è il disco orario per ore e ore invece che per soli 60 minuti come da segnale), feste e manifestazioni varie vivere nel centro è davvero impossibile!
Se non ci saranno interventi seri saremo costretti, come liberi cittadini, a scrivere al Prefetto. Non vogliamo fare i criticoni galatinesi, nè vogliamo prendercela con chi ha organizzato la manifestazione del primo gennaio (è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso) ma quando è troppo è davvero troppo! Saluti e buon anno.

Gentile Laura, dobbiamo avere il coraggio di ammetterlo: a Galatina non possono essere organizzate manifestazioni nel centro della Città dopo le ore 21 perché, a quell'ora, i Vigili Urbani smettono di lavorare. Non si può chiedere a queste persone, nei giorni di festa, di rinunciare al contrattuale e meritato riposo o affidarsi sempre ai volontari.
Prendersela con il Comandante della Polizia Locale è come sparare sulla Croce Rossa. Purtroppo non conosce il territorio e non c'è nessuno straccio di politico che gli dica che, se vuole fare bene il suo lavoro, deve consumare le suole delle sue scarpe sui basoli e sull'asfalto di Galatina. Se pensa di dirigere una macchina complessa come il Corpo dei Vigili Urbani galatinesi dividendosi a mezzo servizio con il SUAP si sbaglia certamente.
Più volte, da queste colonne, abbiamo sottolineato, inascoltati, 'l'incompatibilità' teorica del doppio incarico (e non basta che due illustri e stimati avvocati si arrampichino sugli specchi delle norme per rendere possibile l'altamente l'improbabile!). Ogni giorno di più abbiamo le prove di quanto andiamo affermando. E sia chiaro, a scanso di equivoci, che stimiamo Antonio Orefice, soprattutto per la sua incontestabile dottrina acquisita negli anni. Quello che gli chiediamo è di applicarla facendosi un giro a piedi per tutte le strade cittadine, magari portandosi dietro il Codice della Strada vigente.
Ricambio i suoi saluti ed auguri. (d.v.)

Domenica, 4 Gennaio, 2015 - 00:06