Recidivo galatinese arrestato a Lecce con in tasca accessori per biciclette

Manuel Pepe era stato condannato qualche settimana fa per il furto delle offerte nella Chiesa dell'Addolorata a Galatina

Qualche settimana fa era stato condannato per il furto delle offerte nella Chiesa dell'Addolorata a Galatina ieri, Manuel Pepe, ventisettenne galatinese, si è fatto beccare con le mani nel sacco a Lecce. Intorno alle ore 04:00 di ieri notte veniva segnalato un furto  in Piazzetta Vittorio Emanuele II, nei pressi dell’Hotel Santa Chiara, a Lecce, dove un cittadino aveva notato un giovane che stava asportando delle biciclette agganciate sul tettuccio di un furgone lì parcheggiato. Mentre la volante si stava recando sul posto, la sala operativa segnalava che il ragazzo si stava allontanando in direzione di Piazza Sant’Oronzo e ne forniva la descrizione fisica.
A quel punto, i poliziotti si dirigevano verso la via di fuga percorrendo Corso Vittorio Emanuele, dove, dopo un centinaio di metri, all’angolo con via Arcivescovo Petronelli, veniva rintracciata la persona segnalata, successivamente identificato in Manuel Pepe, nato a Galatina nel 1987, il quale aveva con sè una grossa busta in cellophane celeste con all’interno diverse selle dotate di canotti reggisella.
Gli agenti procedevano quindi ad un primo sommario controllo del fermato che estraeva dalle proprie tasche alcuni accessori da bicicletta, un paio di forbici e un navigatore satellitare. Nel frattempo giungeva la persona che aveva richiesto l’intervento della Polizia. Il cittadino riconosceva senza ombra di dubbio Pepe come l’autore del furto appena avvenuto.
Si accertava successivamente che il furgone dal quale erano stati asportati gli oggetti sequestrati apparteneva ad alcuni clienti dell’Hotel Santa Chiara e che, ad avvertire la Polizia del furto, era stato il portiere dell’Hotel il quale, insospettito da alcuni rumori provenienti dal parcheggio aveva scoperto il ladro mentre si accingeva a rubare le selle di alcune biciclette da corsa posizionate sopra un furgone e, dopo avergli intimato di rimettere tutto a posto, era rientrato per telefonare al 113. In quel frangente, ha visto il ragazzo allontanarsi in direzione di Corso Vittorio Emanuele.
Per i fatti accaduti Manuel Pepe è stato tratto in arresto per furto aggravato e condotto presso la Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce.

    

                                                                        

Mercoledì, 22 Ottobre, 2014 - 00:06

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