"Tap è pronta a sedere al tavolo regionale per un nuovo approdo"

Martedì scorso, intervistato a margine dell’Energy Summit di Milano l’amministratore delegato di Tap Italia Giampaolo Russo si è espresso sulla questione dell’ipotizzato approdo alternativo per il gasdotto transadriatico in questo modo: “Noi ci teniamo che si parli di un eventuale cambio di approdo sulla base di elementi di natura tecnico ambientale”; e ancora: “Per attuare davvero una alternativa ci deve essere un allineamento delle diverse istanze politiche, quindi governo, regione, territori”.
"Ieri finalmente ha preso forma un tavolo regionale su questa materia -afferma Luigi Quaranta, portavoce di Tap- e ad esso Tap guarderà con il massimo rispetto. Consapevole però che il suo progetto di approdo a San Foca è oggi validato per qualità ambientale dal parere della Commissione tecnica nazionale Via e dal decreto di compatibilità ambientale firmato dal Ministro dell’Ambiente.
Come è evidente risultano dunque del tutto pretestuose le dichiarazioni di chi in queste ore accusa di Tap di volersi sottrarre a un  confronto sulla localizzazone dell’approdo che l’azienda ha invano chiesto, in primo luogo alla Regione, per anni".  

 

Giovedì, 2 Ottobre, 2014 - 00:03