Latino, grico e musica nella 'Pascoli' entrata nell'Istituto comprensivo Polo 1
L’inizio di un nuovo anno scolastico è di per sé un momento di entusiasmante progettazione, di speranze più ardite, di toccanti ricordi (la famosa “Rentrée de classes” di cui parlava Anatole France). Quello che è appena iniziato è, tuttavia un anno ancor più speciale per la “Pascoli” che, a seguito del dimensionamento scolastico, fa parte dell’Istituto comprensivo Polo 1 che riunisce, di fatto, le più antiche scuole di Galatina.
La nuova famiglia allargata è pronta ad offrire alla propria utenza una presenza di maggiore qualità, coordinando in tutti i modi possibili, l’azione didattico-educativa, sì da farne, per gli allievi, un unico percorso di crescita progressiva dalla Scuola dell’Infanzia a quella Primaria, alla Secondaria di primo grado. Tutti i docenti sono entusiasticamente coinvolti nell’ambiziosa progettualità della nuova dirigente Anna Antonica che mira al potenziamento dei vari settori del sapere, da quello umanistico (avvio alla conoscenza delle nostre radici culturali più antiche e di quelle locali, attraverso
l’avvio all’apprendimento del latino e ad una ricognizione del “grico”, apprezzabile patrimonio della grecía salentina) a quello scientifico, a quello linguistico, protendendo la formazione degli allievi
nel passato (senza il quale si è “figli di nessuno”) e nel futuro che solo un operoso e vissuto presente, sempre più improntato alla scienza e alla tecnologia, può preparare.
Non saranno trascurati, ovviamente, il settore artistico (la creatività va più che mai coltivata nella fascia scolastica che va dai tre ai tredici anni) e quello musicale, che da sempre ha fruttato lusinghieri riconoscimenti alla “Pascoli” e che rappresenta un’occasione unica ed irripetibile non solo per rendere il dovuto omaggio al Paese di Verdi e di Puccini, ma anche per offrire ai bambini e agli adolescenti un supporto spirituale che li accompagni per la vita, rivelandosi fonte di grande conforto nei momenti tristi cui nessuno può totalmente sfuggire.
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