Conciliare vita e lavoro si può. Un questionario per i dipendenti dell'Ospedale di Galatina

Si possono conciliare le esigenze personali e familiari con quelle lavorative? Cosa può fare il datore di lavoro per mettere in condizioni i dipendenti di prendersi cura dei propri figli, degli anziani non autosufficienti o disabili oppure per consentire loro di conoscere le aspettative in materia di pari opportunità e cultura antidiscriminatoria e quindi di esprimere  suggerimenti e proposte?
Nella Asl di Lecce, che conta poco meno di 9 mila dipendenti, il Comitato unico di garanzia (Cug) ha elaborato il progetto " Conciliazione vita - lavoro", che nella prima fase prevede la raccolta di dati attraverso un questionario, finalizzato all’elencazione delle difficoltà incontrate per conciliare la vita familiare e l’attività lavorativa.
Il progetto è partito, in via sperimentale, fra i dipendenti dei reparti di Ematologia, Chirurgia, Nefrologia e Dialisi, Unità di terapia intensiva coronarica (Utic), Pediatria, di  Lecce, il “Centro di salute mentale” e il Sert di Lecce e l' Ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina.
A darne notizia è l'Associazione onlus 'Mano Amica'.

Giovedì, 7 Agosto, 2014 - 00:05