Sembra il titolo di un film, oppure di un programma televisivo di quelli realizzati dal famosissimo Renzo Arbore; e invece è un appuntamento sportivo organizzato magistralmente da un gruppo amici di Galatina, sotto la regia di Andrea Calsolaro. Si tratta di un incontro di calcio disputato alle ore 05:00 presso lo stadio comunale di Galatina che dopo una serie ininterrotta di 6 anni, ha avuto  un'interruzione di qualche anno per ritornare nel 2014 più sentita che mai.
Tutto nasce una sera di un lontano 2005 quando ad Antonio Palumbo, mentre chiacchierava con amici vicino ad un bar, venne l’idea di organizzare un evento che avesse del particolare; e cosa se non una partita di calcio fra vecchi amici prima dell’alba? Detto, fatto.
La posta in palio non è un trofeo,  ed, al contrario di ciò che accade per tutte le sfide sportive, per tutto l’anno non si parlerà del vincitore ma della squadra sconfitta che ironicamente e amichevolmente, sarà costretta a subire gli sfottò e le provocazioni di sfidanti ed amici al bar e sul posto di lavoro.
L’evento piace e viene sostenuto anche dall’amico Andrea Calsolaro che puntualmente, insieme ad un gruppo di amici, ogni anno si preoccupa di organizzare le squadre e prenotare il campo comunale. È fondamentale e straordinaria la partecipazione del custode Pino (per gli amici oggi non più in attività ma sempre presente nel pensiero di chi lo conosce) che con cura ha sempre preparato il terreno di gioco come se fosse un evento importante.
Le squadre non hanno un nome. Sono identificate come  Squadra “A” e Squadra “B”.
Domenica 6 luglio 2014 ore 04:30 ritrovo nell’atrio antistante gli spogliatoi del campo sportivo comunale di Galatina e via alle prime provocazioni verbali alle quali nulla può l’arbitro nominato per l’occasione il Sig. Antonio Del Coco da Galatina.
Negli spogliatoi, i capitani provvedono alla consegna delle maglie ufficiali che ogni anno sembrano rimpicciolirsi sempre di più coprendo a fatica le imponenti strutture muscolari degli atleti (specie quelle addominali). Nel sottopassaggio che porta al campo c’è tutta la carica emotiva/sportiva che erutta negli sguardi dei giocatori.
Ore 05:00 puntuali come sempre, i 22 leoni che “Non dormono Mai” danno inizio all’incontro che è avvincente sotto tutti i punti di vista e l’arbitro ha il suo bel da fare per tenere in pugno la situazione, non per la cattiveria dei giocatori in campo ma per le sue stesse decisioni;  infatti ad ogni ad suo fischio si innesca puntuale la discussione per capire chi ha commesso l’infrazione che amichevolmente il Sig. Del Coco risolve accettando le decisioni dei due capitani.
Neanche la tecnologia ha aiutato l’arbitraggio poiché i due gol che hanno permesso alla squadra “A” di vincere per 2 a 1 sono stati contestatissimi per fuori gioco netti, ma le azioni di gioco sono state di una velocità inaudita tanto che sulle telecamere di controllo piazzate sullo stadio è venuto fuori il messaggio: “INGUARDABILE”.
Durante la gara, i pochi ma attenti spettatori hanno potuto deliziarsi (giusto per 1 minuto, come da contratto) delle giocate del fuoriclasse Giuseppe Gemma che con tutto il suo peso calcistico, ha dato lezione di calcio all’italiana.
E così tra goal in fuori gioco e goal mancati termina l’incontro con un bel 2-1 per la Squadra “A” e, stremati, si va a fare la solita foto ricordo con le maglie bagnate e generosamente offerte dalla ditta “MISHIRTO” dei fratelli Masciullo.
E’ finita? No! Dopo una doccia tonificante tutti insieme si corre a fare colazione al bar “Caffè dell’opera” a Galatina in via Diaz con cornetto caldo e cappuccino pagato dalla squadra perdente e tra un morso ed un sorso si da il via a sfottò e provocazioni che seguiranno fino al prossimo anno perché ... la sfida CONTINUERA’.

Formazione Squadra “A”: Anchora Luca, Paglialonga Antonello,De Lorenzis Donato, Rizzo Dario, Rossetti Francesco, Geusa roberto, Santoro Rocco, Perrone Giuseppe, Carichino Antonio, De Leo Antonio, Caloro Gianfranco, Spagnolo Cesareo, Cortese Claudio

Formazione Squadra “B”: Baldari Maurizio, Calsolaro Andrea, Cortese Paolo, Mangia Enzo, Antonaci Piero,  De Simone Saverio,  Malorgio Antonio, Arcadi Antonio, Anchora Maurizio, Forte Fernando, Cirillo Claudio, Apollonio Antonio, Gemma Giuseppe