I valori della pallavolo nella manifestazione di chiusura d'anno della SBV Galatina
Una grande partecipazione di pubblico ricca di calore ed allegria, ha fatto da cornice alla tradizionale manifestazione organizzata dalla S.B.V. Galatina per festeggiare la chiusura ufficiale dell’anno sportivo 2013-2014. L’evento svoltosi sul prato antistante il PalaPanico è stato l’epilogo di una intensa stagione agonistica che ha visto i pallavolisti della SBV cimentarsi in tutti i campionati giovanili (Under 12 escluso) e in quello di serie di I^ Divisione, culminato con la promozione in serie D.
E’ stata una lunga cavalcata ,iniziata ad ottobre e terminata a metà giugno ,che ha visto coinvolti atleti, dirigenti, tecnici ,genitori e appassionati del volley in gare mai scontate, emotivamente partecipate con i diversi ruoli ricoperti ma, sempre all’insegna della correttezza , del fair play e del logico superarsi per portare a casa le vittorie.
Non sempre questo è accaduto: ed è un bene perché i giovani hanno bisogno di nutritrsi di sconfitte al pari di vittorie, paragonando il parquet di una palestra al palcoscenico della vita quotidiana ,dove gioie ed amarezze non sono elargite nè in misura proporzionale né per scelta diretta.
Era questo il credo di Fernando Panico che considerava la pallavolo non solo un valido stumento per fornire ai ragazzi elementi tecnici utili ma, soprattutto valori quali la socializzazione, la collaborazione,lo spirito di squadra ,l’amicizia e lo spirito di sacrificio.
SBV rifacendosi a quegli insegnamenti ha voluto dar vita al “Progetto Giovani” che porta il suo nome, improntando la formazione dei giovani pallavolisti alla condivisione di valori sportivi, di una sana aggregazione di elementi, nonché di una didattica educativa degli allenatori complementare nella specificità alle tecniche del volley.
Alla presenza del consiglio direttivo quasi al al completo è spiccata la partecipazione al raduno dell’Assessore ai Lavori Pubblici con delega allo Sport ,ing. Andrea Coccioli che, prima di consegnare gli attestati di partecipazione ai vari corsi ai ragazzi del Minivolley e dell’Under 13, ha voluto ricordare l’ultraquarantennale tradizione sportiva che ha collocato la nostra città nell’elite del volley, producendo significative influenze sul tessuto giovanile e sui costumi di un ‘intera città.
Gli ha fatto eco, prendendo la parola, il presidente di SBV Galatina Corrado Panico che nell’elencare tutte le attività svolte ed i risultati ottenuti dai vari gruppi ha aggiunto:"È con contenuta soddisfazione, ma con smisurato orgoglio, che guardo ai nostri giovani, agli impegni che faticosamente hanno sostenuto, ai traguardi raggiunti ed anche a quelli venuti meno per aver incontrato avversari più forti. A loro devo un grazie senza limiti , se si pensa che i risultati conseguiti sono frutto di appena un anno di riorganizzazione societaria, unitamente a tutta la dirigenza che si è adoperata nelle funzioni loro assegnate , agli allenatori, ai genitori dei ragazzi e agli appassionati che si riconoscono nella nostra associazione. Il primo passo societario nella prossima stagione è la riconferma del gruppo che ha conquistato la serie D, fatta eccezione per qualche dolorosa perdita che sceglierà il prosieguo degli studi in sedi universitarie lontane da casa. Un augurio a tutti per il futuro che vi attende.
Infine un ringraziamento lo devo ai nostri sponsor che hanno consentito con la loro contribuzione allo svolgimento di ben nove campionati provinciali e di una fase regionale. Grazie di cuore a GABRIELI SPORT, CONTE srl macchine per l’agricoltura, MAVIMED apparecchi medicali e forniture ospedaliere e a quanti hanno sottoscritto con liberi contributi la tessera di sostenitore. Per la logistica e l’organizzazione dell’evento sul prato, un grande merito va a Luigi, Franco, Checco, Massimo e Katia.
La manifestazione si è conclusa con una degustazione di dolci, focacce, torte e frutta, portati generosamente dai genitori degli atleti, mentre le immagini di vari momenti sportivi scorrevano sullo schermo tra un sottofondo di musica e un chiassoso andirivieni dei ragazzi.
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