“Boccaccio e la tradizione letteraria italiana”
“Boccaccio e la tradizione letteraria italiana” è il tema del convegno di studi in programma venerdì 23 maggio 2014 nell’aula “Ferrari” di Palazzo Codacci-Pisanelli (piazza Angelo Rizzo, Lecce), organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento. Nel comitato scientifico i professori Ettore Catalano, Antonio Lucio Giannone, Beatrice Stasi e Giovanni Tateo.
Di seguito il programma dettagliato.
ore 9.30 - prima sessione; presiede Ettore Catalano (Università del Salento)
- Il “Decameron” di Boccaccio e le sue fortune cinematografiche
Ettore Catalano, Università del Salento
- Le due Napoli di Boccaccio
Matteo Palumbo, Università di Napoli
- È twittabile il Decameron?
Annarita Miglietta, Università del Salento
- Lo spazio, il tempo e l’orizzonte nella novella di Alatiel
Damiano Sinfonico, Università di Genova
- Il “Corbaccino” di Ludovico Bartoli
Laura Facecchia, Università del Salento
- Il modello boccacciano nella novellistica erotica di Giovan Battista Casti
Renato Lenti, Università del Salento
ore 15.30 - seconda sessione; presiede Antonio Lucio Giannone (Università del Salento)
- Le conclusioni del Decameron
Luigi Surdich, Università di Genova
- Boccaccio nella commedia del Cinquecento
Angelo Romano, Università del Salento
- Boccaccio nella narrativa del Seicento
Marco Leone, Università del Salento
- La coscienza di Cepparello: ipotesi di ricerca sul rapporto tra Svevo e Boccaccio
Beatrice Stasi, Università del Salento
- Boccaccio e Moravia, interpretazione e prassi
Valter Puccetti, Università del Salento
- Foscolo lettore e interprete di Boccaccio
Andrea Carrozzini, Università del Salento
- Di Boccaccio in boccacce: la tradizione del “Decameron” nella letteratura per l’infanzia
Maria Chiara Provenzano, Università del Salento
Conclusioni di Andrea Battistini, Università di Bologna.
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