Probabilmente pensava che entrare nella tabaccheria di via Gallipoli con la pistola in pugno, prendere i soldi e fuggire via fosse una passeggiata. Al rapinatore, invece, è andata proprio male. I due proprietari della rivendita di tabacchi hanno reagito fino ad avere una colluttazione con il malvivente. Intorno alle ore 19, un giovane a viso coperto è entrato nel locale e, secondo il solito copione, ha chiesto i soldi. Nel farlo si è dato uno slancio per saltare e passare dietro al banco ma ha urtato maldestramente sul mobile. Ha perso la pistola (vera con cinque colpi e matricola abrasa) ed ha battuto la testa su uno spigolo ferendosi. I fratelli Colaci si sono allora lanciati addosso al rapinatore. Hanno tentato di bloccarlo trattenendolo per il giubotto di pelle e riuscendo a sfilarglielo. La proprietaria sarebbe anche riuscita a strappargli il passamontagna.  L'uomo chiaramente preso dal panico è riuscito in qualche modo a divincolarsi ed ha guadagnato l'uscita fuggendo a bordo di un'Alfa 147 di colore scuro in cui c'era un complice ad attenderlo.
Gli uomini del Commissariato di Galatina sono intervenuti immediatamente. Con l'ausilio dei colleghi della Polizia Scientifica stanno rilevando ogni traccia e visionando le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza. Sembra che l'auto sia stata rubata a Campi Salentina e questo fa presumere che i banditi provenissero dal nord di Lecce. 
Nel luglio del 2010 Giampiero Colaci aveva già sventato un'altra rapina  disarmando il malvivente che lo minacciava. I due autori furono, poi, arrestati.