"The winner is... one... two... five" e il fiato trattenuto per quegli interminabili secondi esplode in un urlo di gioia liberatorio. L'Italia ha vinto, ha surclassato gli avversari con una prestazione che poco ha lasciato alla soggettività dei singoli giudizi. La "Urban Beet" della scuola di danza "Imagine Dance School" di Eleonora Rotundo ha portato così a casa, il 7 dicembre scorso, il titolo europeo al "Mediterranean Open Dance Festival" di Malta a coronamento di un anno fantastico che l'ha vista primeggiare ovunque. Le atlete e gli atleti quasi non si rendono ancora conto della loro forza e del risultato raggiunto, ma sicuramente ciò è frutto della estrema velocità con cui hanno ottenuto questi incredibili risultati.
Grandissimo merito va indubbiamente al maestro Alessio Perrone che ha saputo amalgamare perfettamente ragazzi e ragazze, provenienti da realtà diverse come la danza classica, contemporanea, moderna, breakdance, dando i giusti stimoli e motivazioni, e trasmettendo quello spirito di gruppo indispensabile in qualsiasi squadra.
La scuola è nata ad Ugento ma ha sede anche a Galatina (presso il circolo Quadrifoglio) e a Lecce. Paola Nardelli, Serena Esposito, Mariairis Sponziello, Clara Massari e Micael Forte sono i cinque giovani galatinesi che hanno gareggiato e vinto insieme a tutta la squadra.
"Forza ragazze e ragazzi, nuovi traguardi vi attendono -dice un genitore entusiasta- e tutti noi salentini saremo pronti a sostenervi".