Di seguito la sintesi dell'intervento di Aldo Tarantini, capogruppo di minoranza ed ex sindaco di Cutrofiano, nel corso del consiglio comunale che si è tenuto lunedì 18 novembre 2013, sul tema delle cave e dell'inquinamento ambientale nei confini comunali, anche a nome degli altri consiglieri di minoranza presenti, Luigi Melissano e Fabio Bandello. "Il Comune di Cutrofiano può e deve muoversi istituzionalmente per porre nelle sedi competenti la questione della bonifica delle cave ipogee. Ma è necessario alzare il tiro e allargare lo sguardo: nell'interlocuzione con la Regione Puglia occorre coinvolgere i consiglieri regionali interessati alla questione e ripartire dal lavoro svolto negli ultimi dieci anni dalle passate amministrazioni.
L'attuale amministrazione di Cutrofiano, assente sulla problematica per due anni e mezzo, ha ereditato una serie di atti che ora può mettere a frutto. Alla Regione possiamo formulare tre richieste: 
1)     In primo luogo il completamento dell’attività di bonifica e caratterizzazione delle cavità ipogee rimanenti; 
2)     In secondo luogo la mappatura delle gallerie sotterranee, che va resa ora precisa e puntuale, per evitare che 800 ettari di territorio vengano sostanzialmente abbandonati a se stessi;
3)     In terzo, ma non ultimo luogo, la bonifica della vecchia discarica comunale di contrada Caracciolo: un'opera per la quale esiste un progetto, già ritenuto valido da una conferenza di servizi e che all'epoca si arenò per mancanza di fondi regionali, che furono indirizzati prioritariamente alla bonifica delle cave ipogee.
Un'amministrazione accorta deve anche saper intuire qual è il momento giusto per chiedere fondi a favore della collettività e quali sono gli alleati giusti nelle sedi istituzionali che contano affinché quei fondi giungano a destinazione.
Invitiamo perciò l'amministrazione Rolli a essere accorta, ad attivare un dialogo istituzionale con quegli esponenti che si sono dimostrati sensibili al tema, come il consigliere regionale Antonio Galati, e a lavorare per il bene di Cutrofiano coinvolgendo tutte le forze politiche cittadine senza inutili contrapposizioni".