I sindaci del Distretto socio-sanitario di Galatina vogliono chiarezza sull'Ospedale. Chiesto un incontro a Mellone
A seguito delle notizie apparse nei giorni scorsi sugli organi di stampa in relazione al depotenziamento dell’Ospedale “Santa Caterina Novella”, attuato con le deliberazioni nn. 1695 e 1696 della Direzione Generale della ASL con all’oggetto “Riorganizzazione funzionale UU.OO. di Pediatria e Chirurgia Generale di Galatina e Copertino, i Sindaci del Distretto Socio Sanitario di Galatina si sono incontrati in mattina a Palazzo Orsini per definire una linea comune sulla delicata vicenda. Ne dà notizia l'Ufficio stampa del Comune di Galatina che aggiunge: "Al termine dei lavori, i Sindaci di Galatina, Cutrofiano, Soleto, Sogliano Cavour, Aradeo e Neviano hanno concordemente evidenziato la necessità e l’urgenza di un incontro con il Direttore generale dell’A.S.L. LE/1, dott. Valdo Mellone, per conoscere le motivazioni che hanno determinato la formulazione delle delibere succitate. Tale richiesta è motivata da tre punti in particolare:
1- che tali provvedimenti (riferimento deliberazioni nn. 1695 e 1696) possano sottendere un lento ed inesorabile depotenziamento del nosocomio di Galatina;
2- che gli stessi possano creare disagio ai cittadini del territorio, in quanto il Presidio Ospedaliero di Galatina rappresenta un punto di riferimento dell’utenza di un intero Distretto;
3- che il regolamento Regionale n. 36 del 28.12.2012 della Regione Puglia prevede per il Presidio Ospedaliero di Galatina una struttura complessa di Chirurgia con 24 posti letto con autonomia operativa e dirigenziale, così come per l’Unità Operativa di pediatria a cui vengono assegnati 10 posti letto".
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