Il 16 il raddrizzamento della 'Concordia', fondamentali le previsioni meteo
Isola del Giglio - Come annunciato dal Commissario del Governo per l'emergenza Concordia, Franco Gabrielli, la prima data utile per l’operazione di raddrizzamento del relitto è domani, lunedì 16 settembre. L'operazione di parbuckling dipenderà essenzialmente dalle condizioni meteo-marine previste. Ancora più essenziale risulta quindi in questo momento il servizio di previsioni meteorologiche realizzato dal Consorzio Lamma costituito da Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) e Regione Toscana, che ha accompagnato tutte le fasi dei lavori dall'inizio dell'emergenza quale incaricato del servizio meteo a supporto delle operazioni di recupero del relitto.
Per dare il via alle operazioni di parbuckling è necessario individuare una finestra temporale di almeno 48 ore con condizioni meteo-marine favorevoli. Considerando che la soglia di operatività rispetto al moto ondoso e al vento è molto bassa, anche la previsione di eventuali lievi peggioramenti può condizionare la decisione sull'avvio di un'operazione così delicata.
I parametri meteo-marini più significativi sono quelli legati al vento (velocità media, raffica e direzione) e al moto ondoso (altezza dell'onda significativa, altezza massima e suo periodo), ma anche le precipitazioni possono costituire un elemento di disturbo. Tutti elementi che il previsore di presidio nella sala operativa Salvage Room presso l’Isola del Giglio sta valutando in queste ore, a stretto contatto con i tecnici delle imprese impegnate nella rimozione della nave e col supporto della sala meteo Lamma di Firenze.
Il supporto fornito dai ricercatori Cnr ha consentito la programmazione e la gestione dei principali interventi finora realizzati dal Consorzio Titan-Micoperi, grazie alla presenza continuativa di un previsore sull'isola da oltre 300 giorni e alla strumentazione messa a disposizione, tra cui i modelli atmosferici e di moto ondoso ad alta risoluzione (fino a 3 km) e gli strumenti di osservazioni delle condizioni atmosferiche e dello stato del mare nell’area, come il radar meteo-marino, gli anemometri e le boe ondametriche.
Il servizio di previsione meteorologica ad altissimo dettaglio richiesto per questa operazione è frutto delle attività di ricerca sulla modellistica atmosferica ed oceanografica portate avanti negli anni.
Il servizio operativo svolto dal Consorzio Lamma per Titan Micoperi
L’andamento delle condizioni meteorologiche sull’Isola del Giglio è una delle variabili più importanti per lo svolgimento delle complesse attività tecnico-ingegneristiche necessarie per la rimozione del relitto della Costa Concordia. Pertanto la Regione Toscana, in accordo con Titan-Micoperi, ha incaricato Lamma di fornire un servizio di previsioni meteorologiche necessarie per la pianificazione delle operazioni che consiste in supporto modellistico, elaborazione di previsioni di dettaglio e monitoraggio delle condizioni meteo-marine.
L’attività prevede la presenza continuativa di un previsore sull’isola, nella sala operativa (Salvage Room), nonché la gestione ed il controllo di una catena operativa modellistica di alto dettaglio realizzata ad hoc. Il previsore monitora costantemente l’evoluzione delle condizioni meteo, avvisando tempestivamente in caso di fenomeni meteorologici particolari avversi, produce due bollettini giornalieri e uno di tendenza meteorologica settimanale, partecipa alla quotidiana riunione di coordinamento e lavora a stretto contatto con dirigenti e coordinatori delle figure professionali coinvolte nell’operazione (423, di cui 231 a bordo dei mezzi navali), assicura reperibilità continua per aggiornamenti e integrazioni. Le previsioni meteo-marine possono riguardare anche aree al di fuori del dominio del Giglio come nel caso di operazioni di trasporto di materiale proveniente da altri porti (weather routing).
La modellistica meteo assicurata al Giglio permette di simulare dinamica e variazioni dei principali parametri meteo-marini con modelli ad altissima risoluzione (3 km e sino a 600 metri), inoltre vengono fornite simulazioni relative alle correnti e alle variazioni del livello del mare. I principali prodotti sono: bollettino automatico a 5 giorni con indicazioni relative alla velocità del vento, all’altezza e al periodo d’onda; mappe meteo relative ai principali parametri meteo-marini su pagine web dedicate; ricostruzioni climatologiche locali e non.
Il sistema di osservazioni predisposto nell’area comprende: 2 stazioni meteorologiche; 1 mareografo; 1 radar marino (attualmente in fase sperimentale); 1 radar meteorologico per il rilevamento della pioggia (installato presso l’Isola d’Elba). Il Lamma si avvale, inoltre, di strumenti quali: satelliti (canale visibile e infrarosso), radar pluviometrici nazionali, sensori per il rilevamento dei fulmini e boe ondametriche.
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