Apollonio Tundo: "Rifondazione è sempre contraria al megaparco"
Galatina - Apollonio Tundo, segretario cittadino del Prc, ha diffuso il seguente comunicato stampa: "Rifondazione Comunista di Galatina, nell'alveo dell'indirizzo nazionale, continua la sua opposizione formale e sostanziale contro l'insediamento commerciale Pantacom iniziata oramai dieci anni orsono e mai interrotta, all'interno ed all'esterno delle amministrazioni comunali succedutesi. Ed invero dopo il voto contrario espresso dall'attuale Vicesindaco ed assessore all'Urbanistica, Roberta Forte, con dichiarazione motivata allegata alla Delibera di Giunta n. 122 del 21/4/2013, sono state protocollate presso il Comune di Galatina e la Regione Puglia le osservazioni, con cui formalmente si è chiesto che la richiesta di Pantacom fosse assoggettata alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale ed il diniego dell'autorizzazione regionale, ribadita in sede di conferenza di servizio regionale dal Consigliere Comunale del PRC Luigi Longo.
Rifondazione Comunista esprime tutto il suo disappunto per la determinazione dirigenziale di non assoggettare tale richiesta alla procedura di VIA, ignorando le denunciate carenze della documentazione presentata da Pantacom in un progetto che impatta violentemente contro la storica natura agricola di quei suoli e che pregiudicherà per sempre la loro vocazione e sviluppo urbano e socio-economico.
L'assoggettamento alla procedura di VIA si ritiene indispensabile anche alla luce della mancanza di competenza della Giunta che ha siglato un accordo, su cui avrebbe dovuto esprimersi il Consiglio, riguardando indicazioni programmatiche integrative finalizzate al passaggio dell’area in argomento nella parte Operativa del PUG/P.
Lo sciagurato progetto Pantacom ricade su zone agricole ad altissima e qualificata produttività. La realizzazione dell'area commerciale integrata cancellerebbe completamente la possibilità di rilancio di tali zone a forte valenza ambientale e paesaggistica, che dovrebbero oltretutto essere potenziate ed espanse come dichiarato dagli Enti sovracomunali ed in particolar modo dalla Regione, che proprio in questi giorni ha varato il nuovo Piano Paesaggistico Territoriale con cui rafforza la tutela del paesaggio.
Rifondazione Comunista continuerà ad opporsi a tale autorizzazione durante il prossimo appuntamento del 16 p.v. della Conferenza dei Servizi regionale, in cui motiverà le ragioni della necessità di un diniego dell'autorizzazione regionale a tutela del nostro territorio".
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