È l'affitto d'azienda la soluzione escogitata per rilanciare la Fiera di Galatina

Sarà Fiera del Salento srl a gestirla per sette anni. "Abbiamo 500000 euro di crediti e non solo un milione di debiti". Screzi e polemiche alla conferenza stampa

L'accordo c'è. Il contratto di affitto di azienda è stato firmato. "In novantadue pagine -ha detto, ieri a Palazzo Adorno, Mario Spagnulo, liquidatore di Fiera del Salento spa- è scritto il salvataggio della struttura fieristica galatinese". A ristrutturare e poi gestire per i prossimi sette anni i due padiglioni e la palazzina uffici e convegni di viale Ippolito De Maria sarà Fiera del Salento srl, una società appositamente costituita da Protem, Metroquadro e Climasystem. Si tratta di tre aziende leader nel loro settore -è stato spiegato- una si occupa di allestimenti, l'altra di comunicazione e l'unica galatinese (di Luigi e Dario Mariano) installa e fa la manutenzione di impianti".
"È sicuro di avere scelto la migliore soluzione possibile?" -è stata la domanda che Corrado Garrisi, titolare di un'azione della spa messa in liquidazione, con toni fortemente polemici ha posto a Mauro Spagnulo.
"Ho ricevuto dall'assemblea dei soci, un mandato a 360 gradi e l'ho esercitato -è stata la risposta del liquidatore- qualcuno a Galatina ha parlato di un milione di debiti della nostra società ma non ha visto i 500mila euro di crediti (l'allusione è a Marcello Amante che però aveva parlato di un buco di 900mila euro al netto dei crediti, ndr). Nel contratto con la nuova società ho posto come condizione essenziale che quei crediti vengano riscossi. È certo che, senza la mia autorizzazione, chi è debitore verso Fiera del Salento spa non potrà più organizzare manifestazioni in quella struttura".
La polemica rischiava di continuare a lungo ma Antonio Gabellone l'ha bloccata. "Vi chiarirete in altra sede -ha detto il Presidente della Provincia- Il fatto importante è che i soci pubblici non ce la facevano più a sostenere economicamente la Fiera e che i privati hanno preso precisi impegni". "Abbiamo la ferma volontà imprenditoriale di farla ripartire -ha ribadito Luigi Puzzovio, amministratore della neonata srl- e abbiamo già stretto accordi con la Fiera di Roma perché, anche se, con format diversi, alcune manifestazioni vengano riprodotte a Galatina". Soddisfazione è stata espressa anche da Loredana Capone in rappresentanza della Regione Puglia.
Cosimo Montagna e Roberta Forte, alla conferenza stampa sono arrivati in ritardo, giusto in tempo per sentire da Antonio Gabellone il riassunto di quanto era stato detto e confermare quanto già si sapeva. "Speriamo che la struttura fieristica di Galatina abbia un rilancio -hanno ribadito Sindaco e vicesindaco di Galatina- ma valuteremo con attenzione la congruità dell'offerta di estendere di 13 anni il commodato in corso con Fiera del Salento spa. Preferiremmo la risoluzione dell'accordo in essere e la stesura di un nuovo contratto, magari ventennale".

Sabato, 20 Luglio, 2013 - 00:04