"Condanno le offese di Calderoli al ministro Kyenge e gli indico l'esempio di Campi Salentina"

Simona Manca ricorda l'assegnazione della cittadinanza onoraria all’artista italo africana Saba Anglana

 “In questo particolare momento storico non possiamo sottovalutare, ma al contrario dobbiamo reagire con forte determinazione, ai ripetuti attacchi apertamente razzisti e che denotano un preoccupante grado di inciviltà provenienti da rappresentati delle istituzioni a vari livelli”.  La vice presidente della Provincia di Lecce e assessore alla Cultura Simona Manca interviene sul caso delle dichiarazioni del vicepresidente del Senato Roberto Calderoli nei confronti del ministro Cecile Kyenge. 
“Desidero esprimere innanzitutto una ferma condanna per quelle parole così offensive e non degne di un Paese come il nostro”, continua la vice Manca. “Di fronte a questi attacchi noi rappresentanti delle Istituzioni dobbiamo per primi farci carico di quanto sta avvenendo e impegnarci nella costruzione di un percorso che porti ad una cultura diversa, ad una reale apertura verso gli altri, ad uno scambio costruttivo. Perché solo dall’integrazione vera, solo dall’amore e dal riconoscimento dell’altro diverso da me come valore ci può essere crescita e futuro per il nostro Paese”.
“In quest’ottica”, prosegue Simona Manca, “assume un significato simbolico e d’esempio per tutti, l’iniziativa di assegnazione della cittadinanza onoraria di Campi salentina all’artista italo africana Saba Anglana. Un gesto carico di valore politico ed umano al tempo stesso, voluto dalla Provincia di Lecce insieme all’Istituto di Culture mediterranee e al Comune di Campi. Un segnale forte lanciato a tutto il Paese dal Salento, da un Sud  che guarda agli altri come ricchezza e che per questo ci riempie di orgoglio”, conclude la vicepresidente Simona Manca.

Mercoledì, 17 Luglio, 2013 - 00:03