Incastrato nell'auto capovoltasi fuori strada viene estratto dagli operatori del 118 e ricoverato al 'Vito Fazzi'
Ieri, erano da poco passate le ore 15:30 e stava tornando a lavoro. Ad una curva a sinistra, all’uscita da Santa Barbara, verso Collemeto, ha perso il controllo della sua Punto ed è finito fuori strada. L’auto ha percorso almeno trenta metri in un campo incolto e poi si è rovesciata sul tetto. E. C., 36 anni, agricoltore, abitante a Santa Barbara, è rimasto immobilizzato fra lo sterzo e il sedile. L’airbag nell’urto è esploso e probabilmente gli ha salvato la vita. Suo figlio A. , 10 anni, che viaggiava nell’auto è riuscito a uscire dal finestrino andato in frantumi.
I sanitari del 118, intervenuti da Galatina (non c’era però il medico) hanno trovato il ragazzo sotto choc ma indenne. Mentre uno si occupava di lui gli altri due soccorritori hanno prestato le prime cure all’agricoltore incastrato fra le lamiere. Gli hanno, innanzi tutto, immobilizzato il collo con un collare e l’infermiere è riuscito ad inserirgli una flebo. Con l’aiuto di alcuni automobilisti di passaggio hanno, poi, cominciato le manovre per estrarre E.C. dall’abitacolo. Hanno operato con precisione e professionalità facendo movimenti lenti ma sicuri. Sono riusciti così ad adagiarlo sul terreno per poi caricarlo, con una barella a cucchiaio, sull’ambulanza. I Vigili del Fuoco di Maglie sono arrivati proprio mentre l’uomo veniva portato a bordo del mezzo di soccorso. E.C. è rimasto sempre vigile sembra che, in un primo momento non riuscisse a muovere gli arti superiori ma, poi, avrebbe cominciato ad avvertire gli stimoli. È stato trasportato, comunque, in codice rosso all’Ospedale ‘Vito Fazzi’, dove è stato affidato alle cure dei medici del Pronto Soccorso.
Sul posto, insieme all’ambulanza, è intervenuta una ‘Volante’ della Polizia di Stato di Galatina. I rilievi sono stati effettuati dalla ‘Stradale’ di Maglie mentre è stata la Polizia Locale di Galatina ad occuparsi della viabilità. Il traffico non è stata mai interrotto.
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