Nei prossimi giorni ancora acquazzoni sul Salento e temperature in deciso aumento
“Il vortice ciclonico transitato a inizio settimana sull'Italia sta gradualmente perdendo d'intensità, ma sarà ancora causa di instabilità atmosferica tra venerdì e domenica all'estremo Sud, con gli ultimi acquazzoni e temporali (anche localmente intensi) sull'Appennino meridionale e su alcuni tratti costieri di Salento, Basilicata, Calabria e Sicilia, con temperature che si manterranno ancora sotto le medie del periodo su queste aree.
Ma la nota saliente dei prossimi 5-7 giorni sarà invece un nuovo deciso rinforzo dell'anticiclone subtropicale sul Mediterraneo occidentale che riporterà una fase decisamente stabile e piuttosto calda soprattutto al Centro-Nord e in Sardegna già a partire da questo weekend e almeno per buona parte della prossima settimana. A segnalarlo è il meteorologo Andrea Vuolo di 3bmeteo.com che aggiunge – “su buona parte dell'Italia le temperature torneranno a salire sopra i 30-32°C, con picchi anche verso i 34-36°C tra lunedì e giovedì su bassa Val Padana, pianure interne di Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna; ancora un po' più fresco sul basso versante adriatico e sul versante ionico per gli ultimi effetti della circolazione ciclonica in quota che andrà isolandosi sui Balcani, ma comunque anche sul resto del Sud le temperature torneranno – seppur in maniera più graduale – a salire nel corso della prossima settimana. Le città più calde dovrebbero risultare Bologna, Ferrara, Modena, Rovigo, Mantova, Alessandria, Firenze, Roma, Viterbo, Rieti, Terni, Sassari, Oristano e Nuoro, dove i valori termici massimi verso metà settimana potranno raggiungere anche la soglia dei 35°C, se non localmente superarla. L'afa si manterrà al più moderata sui principali centri urbani e lungo le aree costiere, senza raggiungere il forte disagio bioclimatico registratosi nell'ultima settimana di luglio”.
TEMPORALI DI CALORE SU ALPI, NORD APPENNINO E VAL PADANA VERSO FERRAGOSTO – “Tuttavia, nonostante il netto rinforzo del campo anticiclonico di estrazione subtropicale, tornerà a vivacizzarsi l'attività temporalesca tipica del periodo estivo su Alpi, Prealpi e Nord Appennino già dall'11-12 agosto, con qualche temporale di calore (talora localmente intenso) che potrà interessare anche i primi tratti di pianura del Nordovest soprattutto nelle ore tardo-pomeridiane e serali” – avverte il meteorologo Andrea Vuolo di 3bmeteo.com – “prima di un possibile fronte atlantico più organizzato che potrebbe raggiungere il Nord Italia e parte del Centro proprio verso il Ferragosto, dove – secondo gli ultimi aggiornamenti modellistici – si potrebbe registrare un passaggio di rovesci e temporali più organizzati anche sulle pianure del Nord e su parte del Centro, seppur in un contesto termico piuttosto caldo. Si tratta comunque ancora di una tendenza che dovrà essere confermata o meno nei prossimi aggiornamenti modellistici, in quanto la distanza temporale risulta ancora piuttosto elevata per poter scendere nel dettaglio”, conclude il meteorologo Andrea Vuolo da 3bmeteo.com.
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