"Risulta che è intenzione della Direzione della ASL-Lecce di ridurre da 12 a 6 ore giornaliere l’orario di servizio della Sezione Trasfusionale presso il Presidio Ospedaliero di Galatina, o peggio ancora di chiuderla e/o trasferirla". È Aldo Aloisi, consigliere regionale del Pdl, a lanciare l'allarme. Lo fa attraverso un'interrogazione urgente al Presidente della Giunta Regionale e all'Assessore alla salute. "Tale servizio -sottolinea il consigliere- rappresenta un punto di eccellenza per il territorio, giudizio certificato dalle oltre 150 prestazioni giornaliere erogate ai cittadini utenti".
"Che ci sia un problema di risorse umane nella rete trasfusionale salentina non è un mistero -afferma Ottavio Narracci, direttore sanitario della Asl- ma i nostri obiettivi primari sono due: garantire l'assistenza ai pazienti e farlo con tutti i requisiti di sicurezza. La rete va ristrutturata con criteri organizzativi che garantiscano il massimo della sicurezza. Non possiamo impedire al personale di andare in ferie ma il primo dovere è non far correre rischi ai pazienti".
"Quali provvedimenti intendete adottare -chiede Aloisi a Nichi Vendola ed Elena Gentile- al fine di scongiurare la riduzione dell’orario di apertura o la chiusura della Sezione Trasfusionale presso il P.O. di Galatina? Non ritenete, invece, di dover potenziare tale Servizio come richiesto da tempo dal suo Responsabile?"
"Non c'è nulla di deciso -assicura Narracci- ma entro fine mese occorrerà almeno stabilire le modalità organizzative nel periodo estivo". Occorrerà, comunque, attendere la risposta ufficiale dell'esecutivo regionale per sapere con certezza come nei prossimi mesi opererà la Sezione trasfusionale del 'Santa Caterina Novella'.