Pescava con rete vietata, multato a Santa Maria al Bagno pescatore di frodo
Nella giornata di martedì, igli uomini della Capitaneria di porto di Gallipoli hanno sorpreso un pescatore sportivo intento ad utilizzare un attrezzo da pesca non consentito nelle acque antistanti Santa Maria al Bagno. I militari avevano osservato un piccolo natante sottocosta con due persone a bordo, che pescavano con delle reti da posta. Intervenuti allo sbarco nel porticciolo di Santa Maria al Bagno, hanno contestato al trasgressore l’utilizzo di attrezzi non consentiti. Infatti la rete da posta utilizzata, di circa 40 metri, in quanto attrezzo che non può essere detenuto da coloro che sono privi della prevista licenza, e che quindi non sono abilitati ad esercitare la pesca professionale, è stata posta sotto sequestro. Al pescatore di frodo è stata comminata una sanzione di 2.000 euro.
Questa operazione, che da continuità ai controlli svolti nel Compartimento marittimo di Gallipoli, s’inquadra in una mirata e sistematica attività di contrasto alla pesca di frodo ed illecita commercializzazione del prodotto ittico in genere, che nel mese di febbraio ha portato al sequestro di 1600 ricci e dell’attrezzatura utilizzata.
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