“Un luna park in piazza Alighieri serve ad attrarre i bambini e, quindi, le famiglie verso il Centro Antico di Galatina con il fine di movimentarlo in occasione delle feste di fine anno”.
Nico Mauro, assessore alle attività produttive, giustifica così l’installazione delle giostre in Piazza Alighieri.
A chi gli fa notare, che collocare la struttura del “Bruco-mela” realizzata in acciaio verniciato verde e giallo, accanto alla “Lampada senza luce”, non sembra proprio una scelta felice, non risponde nel merito e sottolinea: “L’Amministrazione sta sostenendo ed accompagnando questa iniziativa”.
A proporre il “Christmas Luna Park” è stata la società Live Music s.r.l.s. ed il suo progetto, che durerà dal 7 Dicembre 2019 al 6 Gennaio 2020, è stato approvato, in via preliminare, dalla Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, il 3 Dicembre 2019, ed ha ottenuto dal Sindaco anche l’autorizzazione a superare i limiti per le emissioni sonore (56,50 dB) dalle ore 17 alle ore 23 di ogni giorno (ord. 126/2019).
Il Comandante della Polizia Municipale, dal canto suo, ha emesso un’Ordinanza (93 PM 2019) con la quale disciplina il traffico in Piazza Alighieri durante la manifestazione.
Un paio di assessori assicurano che la Giunta ha politicamente approvato all’unanimità la proposta della Live Music. Uno timidamente aggiunge: ”Francamente non immaginavamo che il Bruco-mela avrebbe avuto questo impatto visivo. L’anno prossimo occorrerà stare più attenti”.
“La struttura di questa divertente e tecnicamente interessante mini “montagna russa”, date le sue dimensioni di ingombro (13m di larghezza per 20m di lunghezza) – spiega Vincenzo Pinca, ingegnere collaudatore della giostra – poteva essere collocata solo qui”.
La “Pupa” sembra aver girato la testa dall'altra parte per non vedere il groviglio di putrelle e tubi d’acciaio che la insidia così da vicino. Da quando, dopo che la sua forma in gesso fu esposta a Venezia nel 1928, venne fusa e collocata, nel 1936, nella fontana di Piazza Alighieri, la “Lampada senza luce” di Gaetano Martinez ha visto tante esibizioni di cattivo gusto. Non le aveva ancora viste tutte.