La solidarietà dell'OPI ai "colleghi del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di Galatina"
Marcello Antonazzo, Presidente OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche) di Lecce, esprime la più totale solidarietà e quella dell’intero Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti ai colleghi, in servizio presso l’unità operativa SPDC (Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura) dell’Ospedale di Galatina dell’ASL LE, vittime dell’inqualificabile e violenta aggressione, avvenuta a Lecce il 12 novembre u.s., dove un paziente di 22 anni in preda ad una agitazione psicomotoria grave ha cominciato con la sua aggressività ad inveire nei confronti del personale sanitario. A nulla sono valsi i tentativi del personale in servizio per calmare il giovane tanto da costringere i sanitari, Infermiere e Medico, a ricorrere all’intervento degli agenti. Sono loro l'ennesimo baluardo maltrattato di una professione sempre in prima linea e troppo spesso lasciata sola. I colleghi aggrediti a Galatina hanno dovuto attendere il servizio d’ordine interno non sufficiente a gestire il caso per riportare la tranquillità nell’Unità Operativa. Anche questo aspetto della vicenda ci lascia amareggiati e con un senso d'impotente solitudine. Pertanto, poiché casi del genere sono quasi all’ordine del giorno ed in particolare presso tutti i Servizi del Dipartimento di Salute Mentale lo stress e la paura in cui vivono gli infermieri sono veramente alti; questo OPI chiede al più presto, all’ASL di Lecce, soluzioni operative efficaci per invertire la tendenza e ridurre al minimo gli episodi di violenza, per garantire la sicurezza di professionisti sanitari e cittadini. È necessario che le diverse istituzioni (Forze dell’Ordine, Dipartimento SEUS 1118 e Dipartimento di Salute Mentale) si siedano intorno ad un tavolo per redigere un protocollo d’intesa per gestire in maniera coordinata gli episodi di aggressività e per stabilire chi fa che cosa al momento giusto, onde evitare attese inutili o ritardi nella gestione del paziente. È veramente assurdo che il personale sanitario debba trovarsi in situazioni di pericolo mentre svolge il proprio lavoro per garantire un servizio indispensabile come quello dell'assistenza psichiatrica. 73100 LECCE Via Redipuglia, 3 Tel. 0832 300508 Fax 0832 300526 Cod. Fisc. 93040350758 segreteria@ordineinfermierilecce.it www.ordineinfermierilecce.it ORDINE INFERMIERI INFERMIERI PEDIATRICI Prot. n. Data 18/11/2019 Rif. Oggetto: minacce agli infermieri in servizio all’U.O. SPDC dell’Ospedale di Galatina. L'OPI di Lecce condanna fermamente quest'episodio che purtroppo si inscrive in una catena di accadimenti simili e dice basta agli episodi di violenza nei confronti di infermieri impegnati duramente a garantire un servizio indispensabile come quello dell'assistenza psichiatrica. Tutto ciò lede la dignità del personale infermieristico rendendo più complicato e difficoltoso lo svolgimento di un pubblico servizio. Un'escalation di episodi di minacce e violenza contro il personale sanitario che va fermata, prevenuta, scongiurata. Pazienti e operatori sono dalla stessa parte, alleati con quel "Patto Infermiere Cittadino" che implica solidarietà e non certo violenza. Vale forse la pena di sottolineare che la tutela dei cittadini e della loro salute passa attraverso quella dei professionisti sanitari, che dunque vanno sostenuti e supportati in questo loro difficile compito. Ciò che è accaduto a Galatina non deve più ripetersi. Quest’Ordine è vicino a tutti i Colleghi che esercitano nel Dipartimento di Salute Mentale.
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