Il Signor Piero Viva dell'omonima libreria Viva di Galatina oggi ha superato tutte le mie aspettative riguardo la semplice relazione tra persone. State a sentire perchè la mia gioia è grande in questo momento e la voglio condividere con il mondo intero. Entro nella libreria per ordinare e comprare dei libri. Vedo il Signor Viva in fondo e dopo una mezz'oretta mi inoltro nella sua stanza per salutarlo. Non lo vedevo da molto tempo, forse dai tempi delle Scuole Superiori che frequentavo a Galatina quindi parliamo del periodo 1972-77. Ero un frequentatore di quella libreria sia per libri di testo e sia per libri di lettura. Per esempio, tutta la collana di Nietzsche la comprai da lì.
Entro per salutarlo ma non mi riconosce, è passato troppo tempo. Appena gli dico che ero figlio di Mario Masciullo gli viene in mente tutto: "Fiju de u' Mariu?" mi dice in spiccato dialetto galatinese. E li succede il colpo di scena. Lui visibilmente commosso io ancora no, ma appena mi dice "Vieni che ti abbraccio che mi sembra di abbracciare tuo padre", vi lascio immaginare cosa sia successo a me. Me ne sono uscito trattenendo le lacrime che mi sono portato lungo la via del ritorno fino a casa ...
Doppia morale: 1) Tanta tenerezza per il Signor Viva che dopo 40 anni si ricordava di mio padre e che ho visto vivo e verde sempre al suo posto come da un cinquantennio a questa parte.
2) Potevo comprare tutto via Amazon e risparmiare una ventina di euro ma Amazon certe emozioni... si, col cavolo che te le procura!
Tanti auguri alla libreria Viva e al suo fondatore.
(Questo testo è stato postato ieri su facebook.)