Sequestrato un lido a Torre dell'Orso
Gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto e della Delegazione di Spiaggia di San Foca di Melendugno, nella mattinata di ieri hanno operato a Torre dell'Orso il sequestro preventivo di parte di una spiaggia in concessione dove sarebbero stati installati senza alcuna autorizzazione sacchi in tela sintetica in violazione delle vigenti normative regolanti la conformazione della costa e gli interventi su di essa consentibili.
Nello specifico il team di polizia marittima di Otranto ha accertato, per una lunghezza di circa 80 metri, la presenza di pietrame, conci di tufo e sacchi presumibilmente di tela sintetica contenenti sabbia. I sacchi ed i conci di tufo sono stati riscontrati in parte sommersi, in parte sul bagnasciuga, ed in parte coperti dalla sabbia asciutta. L’installazione, sarebbe stata eseguita in difetto di qualsiasi tipo di autorizzazione e studio ambientale preliminare e finalizzato a mitigare i rischi da impatto ambientale su di un’area particolarmente sensibile il delicato equilibrio naturale (Sito di Interesse Comunitario – SIC Torre dell’Orso IT9150004), sarebbe stata realizzata dal concessionario al fine di stabilizzare la conformazione della spiaggia in concessione in deroga alle pertinenti normative regolanti la materia.
Sono stati quindi posti in sequestro circa 200 mq di spiaggia ed è stato diffidato il Concessionario al ripristino della zona interessata. Il titolare della concessione demaniale marittima è stato deferito alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce per Deturpamento di bellezze naturali (art. 738 C.P.), Innovazioni non autorizzate su suolo demaniale marittimo (artt. 54 e 1161 Codice della Navigazione) ed Opere eseguite in assenza di autorizzazione reato previsto e punito dall’art 181 del Codice dei Beni culturali e del Paesaggio.
Tweet |