La Lega intercomunale dello SPI CGIL di Galatina, ha sostenuto, anche se non ufficialmente, ma partecipando attivamente, la campagna “Sporchiamoci le mani” promossa da Quotidiano di Lecce, e accolta, a Galatina, dai volontari del locale Circolo di Legambiente “La Moiana”, di cui è presidente Silvana Bascià. Il 7 di aprile scorso, sono state liberate da quintali di rifiuti di ogni sorta le zone periferiche del Campus Studentesco, lungo la provinciale che porta a Noha, della zona dell’Ente Fiera, statale per Lecce, della vicinale Due Trappeti, contrada Masseria Latronica.
Alla presentazione del progetto di identificazione delle strade interessate dalla raccolta, erano presenti, tra gli altri, il Sindaco di Galatina, Marcello Amante, e l’Assessora all’ambiente Cristina Dettù, i quali, nei loro brevi interventi, avevano promesso di impegnarsi affinché, fenomeni come quello dell’ abbandono incontrollato dei rifiuti non si verificassero più, con adeguati sistemi di sorveglianza e l’installazione, nei punti nevralgici, di moderni photored.
A distanza di pochi mesi, le zone stanno ritornando ad essere delle pattumiere, in particolare, si segnala quella dei Due Trappeti, lungo la quale si possono già scorgere numerosi sacchetti di rifiuti, e non solo. La vicinale, che porta alla Masseria Latronica e all’omonimo Agriturismo, è percorsa giornalmente da numerose persone, che svolgono una salutare attività fisica, correndo o camminando. Nel periodo estivo, oltre agli avventori abituali, che si recano ad acquistare prodotti caseari, se ne aggiungono i paesani che vengono in vacanza e i tanti turisti.
Nella stessa giornata del 7 aprile, come da intesa, vennero segnalati, con apposito nastro biancorosso, le zone con rifiuti speciali (onduline e canne fumarie di eternit – amianto molto pericoloso), alcuni a ridosso di civili abitazioni, con evidente, grave pericolo per la salute. E inutile aggiungere che sono ancora lì!