La Zen Shin chiude la stagione agonistica con 18 medaglie

Con l'arrivo del mese di giugno volge al termine la stagione agonistica della Zen Shin di Galatina, una stagione che anche quest'anno è stata entusiasmante e ricca di eventi. L'ultima competizione si è svolta tra il 31 maggio e il 1° giugno scorsi, presso il "Pala Agnani - Tiziano Ciotti" di Agnani (Fr), in occasione della ventesima edizione dell'International Dragon Cup, evento dedicato al Kung Fu tradizionale ed al Sanda, il combattimento libero cinese. La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosissimi atleti provenienti da ogni parte d'Italia, i quali si sono sfidati in esibizioni (in gergo "forme") a mani nude, di arma corta e di arma lunga, oltreché ovviamente nel combattimento sportivo del "Sanda" e del light Sanda per i più giovani. Strepitoso il risultato degli atleti zenshiniani, come sempre magistralmente preparati e condotti in gara da Antonio Buono; la polisportiva galatinese ha infatti collezionato ben 18 medaglie, per la soddisfazione anche dei tanti amici e parenti al seguito che hanno sostenuto i ragazzi con il loro caloroso tifo.
Questi, in particolare, i risultati per competizione ottenuti dagli atleti salentini: - forme a mani nude: medaglia d'oro per Diego Pellegrino e Melany Reale; medaglia d'argento per Francesco Maglio; - forme con arma lunga: medaglia d'oro per Melany Reale; medaglia d'argento per Francesca Grasso e Filippo Franchetti; medaglia di bronzo per Sarah Salerno; - forme con arma corta: medaglia d'oro per Diego Pellegrino, Filippo Franchetti e Melany Reale; medaglia d'argento per Francesco Maglio, Francesca Grasso e Giorgia Mandorino; medaglia di bronzo per Sarah Salerno; - combattimento di light Sanda: medaglia d'oro per Francesca Grasso; medaglia d'argento per Francesco Maglio; medaglia di bronzo per Diego Pellegrino; - combattimento di Sanda: medaglia d'oro per Antonio De Donno. Accanto all'eccellente risultato agonistico vi è poi un non meno importante risultato "umano": la Zen Shin si dimostra infatti, ancora una volta, scuola di sani valori e principi, prima ancora che di arti marziali, presentando in gara un gruppo di ragazzi coeso e pronti a dare il meglio di sé con sacrificio, umiltà e sportività. Avanti così! Forza Zen Shin!

Mercoledì, 5 Giugno, 2019 - 00:01