Unisalento per la Giornata Mondiale della Poesia

In occasione della Giornata mondiale della poesia, giovedì 21 marzo 2019 sono due le iniziative organizzate all’Università del Salento:  dalle ore 9.30, nel chiostro del Rettorato (piazza Tancredi 7, Lecce), in programma un “dialogo in/ininterrotto” su “Letteratura in pericolo e analfabetismo delle emozioni”, a cura di Carlo Alberto Augieri, professore ordinario di Critica letteraria e letterature comparate. Dopo i saluti del Rettore Vincenzo Zara, docenti e studenti leggeranno testi poetici di autori europei liberamente scelti. Parteciperanno, oltre al professor Augieri, i docenti Mario Capasso, Anna Colaci, Annarita Miglietta e Gianfranco Salvatore. Parteciperanno inoltre Rosa Maria Cimino, Giacomo Cucugliato, Carmen De Stasio, Pasquale Geusa, Alessandra Peluso, Angela Perulli, Umbertovalletta.
Dalle ore 16, a partire dal chiostro del Monastero degli Olivetani, in programma la terza edizione della “passeggiata letteraria” sul tema “Sulle tracce di Vittorio Pagano”. Si tratta di un’iniziativa del Centro di ricerca PENS-Poesia contemporanea e Nuove Scritture del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Ateneo e di Astragali Teatro, in collaborazione con il Fondo Verri di Lecce. Rivolta agli studenti e alla cittadinanza con l’intento di promuovere una “cultura dei luoghi” mediata dalla poesia, al fine di valorizzare e divulgare il patrimonio artistico-letterario della città e del territorio, la “passeggiata” è dedicata quest’anno, appunto, al poeta leccese Vittorio Pagano (1919-1979) nel centenario della nascita e nel quarantennale della scomparsa. Vittorio Pagano è stato, assieme a Girolamo Comi e Vittorio Bodini, uno dei maggiori scrittori del Novecento pugliese, di livello nazionale e di respiro europeo, ma il suo percorso poetico, da Calligrafia astronautica (1958) a Zoogrammi (1964), passando per i quattro tomi dei Privilegi del povero (1960) e il poemetto Morte per mistero (1963), non è stato ancora oggetto di un’organica ricostruzione storico-critica. Anche le sue traduzioni dal francese, che hanno il loro esito principale nell’Antologia dei poeti maledetti (1957), le sue collaborazioni a riviste letterarie di rilievo come «Vedetta Mediterranea», «Libera Voce», «L’Albero» e soprattutto l’inserto letterario del «Critone», da lui diretto nel decennio 1956-’66, e infine la sua attività editoriale – che proprio con i Quaderni del «Critone» ha portato alla pubblicazione di alcuni dei più autorevoli protagonisti della stagione ermetica come Carlo Betocchi, Alfonso Gatto, Piero Bigongiari e Mario Luzi – meritano di essere riscoperte e approfondite. Guidata da Antonio Lucio Giannone, professore ordinario di Letteratura italiana contemporanea, la passeggiata si dirigerà in Piazza Duomo attraversando le Mura urbiche e si concluderà alle 19 presso il Teatro Astragali (via Candido 23, Lecce). Parteciperanno, oltre a Stefano Pagano, figlio del poeta, Anna Lucia Cudazzo, Simone Franco, Simone Giorgino, Mauro Marino, Gianluca Milanese, Luciano Pagano, Piero Rapanà, Fabio Tolledi, Mauro Tre, Walter Vergallo.

Martedì, 19 Marzo, 2019 - 00:05