La Fidelitas Galatina A batte l’ASD TT Uggiano per 5-0 con due punti di Antonio De Maria, due punti di Roberto Marra ed uno di Danilo Panico e conquista ufficialmente la promozione nel Campionato Nazionale di Serie C1. La compagine guidata da Antonio De Maria ha sbaragliato tutti gli avversari in un campionato avvincente ma che ha sempre visto la Fidelitas in testa alla classifica dalla prima fino all’ultima giornata vincendo tutti gli incontri a disposizione con punteggi sempre netti e senza mai rischiare nulla. Manca ancora una giornata alla conclusione ma il distacco dal Miggiano è di 4 punti e quindi incolmabile. Ma ripercorriamo la formidabile cavalcata della Fidelitas Galatina con i suoi formidabili atleti: Antonio De Maria 80,7% di score personale (26 partite disputate, 21 vinte e 5 perse), Danilo Panico 90,9% di score personale (22 partite disputate, 20 vinte e 2 perse), Roberto Marra 70,8% di score personale (24 partite disputate, 17 vinte e 7 perse), Stefano Potente 63,6% di score personale (11 partite disputate, 7 vinte e 4 perse). Nel girone di andata la Fidelitas vince tutte e sette le gare a disposizione: 5-2 contro la Fidelitas C, 5-2 contro la Fidelitas B, 5-0 contro l’ASD Salento, 5-3 contro la Polisportiva Libertas Gallipoli, 5-3 contro l’ASD Città Bella Gallipoli, 5-1 contro l’ASD Uggiano, 5-3 contro l’ASD Gynnica Sport Miggiano. Nel girone di ritorno la formidabile cavalcata non presenta nessuna flessione e si conclude con la meritatissima promozione in Serie C1: 5-1 contro la Fidelitas C, 5-0 contro la Fidelitas B, 5-1 contro l’ASD Salento, 5-2 contro la Polisportiva Libertas Gallipoli, 5-0 con l’ASD Città Bella Gallipoli, 5-0 contro l’ASD Uggiano; come si puo’ notare nel girone di ritorno ben 3 gare si sono concluse 5-0, due gare 5-1, una gara 5-2 a dimostrazione della crescita continua che questa formazione ha avuto nel corso dell’anno con giocatori che si sono saputi alternare senza mai far sentire l’assenza dell’uno o dell’altro in un campionato dove, non dimentichiamolo, giocano atleti che in passato hanno militato anche in Serie B.

Eccoli dunque gli atleti della Fidelitas: Danilo Panico: un pongista che non finisce di stupire se si considera che praticamente non riesce quasi mai ad allenarsi per problemi legati al lavoro ma che quando vede il tavolo diventa quasi invincibile sfoderando prestazioni che lasciano sbigottiti gli avversari. Roberto Marra: quando gioca convinto dei propri mezzi lascia poco scampo agli avversari, è andato via via crescendo nel corso del campionato dando sicurezza a tutta la squadra con prestazioni importanti e che nei momenti cruciali non ha sbagliato. Stefano Potente: arrivato dal Sogliano si è aggregato alla formazione galatinese riuscendo ad essere determinante negli scontri in cui è stato chiamato a disputare senza mai far rimpiangere l’assenza degli altri atleti e intercambiandosi con sicurezza, da puro mancino, ha fatto valere la sua lunga esperienza nell’ambiente pongistico. Antonio De Maria: il capitano che ha condotto la Fidelitas a questa importante promozione senza mai sbagliare lo schieramento in campo e che con la sua lunga esperienza ha dato sicurezza alla squadra con prestazioni di alto livello e con una regolarità disarmante in tutte le partite disputate senza mai flessioni tali da mettere in pericolo la propria prestazione.

Ora l’anno prossimo si ritorna nel Campionato Nazionale dove il livello di difficoltà si innalza notevolmente, le trasferte comprenderanno squadre della Puglia e forse della Basilicata e dove si dovrà dare prova della maturità raggiunta in questo campionato. Si proverà a rinforzare la squadra ma,  se questo non sarà possibile, la Fidelitas farà comunque valere l’alto valore dei propri pongisti su tutti i tavoli in cui sarà chiamata a giocare con l’obbiettivo minimo della permanenza. Comunque grazie a questi magnifici pongisti che hanno saputo affrontare con passione e autofinanziandosi questo campionato portando Galatina nel contesto nazionale del Tennistavolo. Come dice lo slogan di un’altra società galatinese: “ nello sport non conta vincere ma avere passione sempre” e noi aggiungiamo “se con la passione si riesce anche a vincere, a trionfare sarà sempre lo sport con i suoi valori e le sue soddisfazioni.” Rendiamo lo sport un momento di gioia, di incontro, di sfida sempre nei limiti dei valori del rispetto reciproco come hanno fatto questi bravissimi pongisti ai quali auguriamo ulteriori affermazioni nel prossimo futuro in questo sport che tutti da piccoli abbiamo praticato nei vari oratori ma che, per loro, che continuano a praticarlo con passione è fonte di grandi soddisfazioni e di grandi emozioni.