Don Alessio Albertini accolto in Terra d’Otranto
Un assaggio di primavera salentina ha accolto don Alessio Albertini in Terra d’Otranto, domenica 20 gennaio, presso l’Oratorio della Parrocchia di San Rocco in Galatina. Il consulente ecclesiastico nazionale CSI ha tenuto un brillante intervento sul tema dello Sport in Oratorio davanti ad una platea composta da istruttori, educatori e genitori che hanno colto l’importante sfida educativa. L’evento è stato organizzato dal Servizio diocesano per la pastorale giovanile, il coordinamento degli oratori idruntini, il comitato provinciale CSI di Terra d’Otranto e l’Oratorio della Parrocchia di San Rocco di Galatina. Tre le parole d’ordine lanciate da Don Alessio: siate “contadini”, “pescatori” e “sentinelle” pronti a seminare tra i rovi, a lanciare altrove le “reti” e desti a cogliere ciò che è invisibile agli occhi. I risultati del lavoro educativo hanno tempi di attesa lunghi, l’educatore ha il dovere di coinvolgere i ragazzi dovunque si trovino e insegnare loro a porsi delle domande senza necessariamente richiedere delle risposte nell’immediato. Lo sport è uno strumento educativo che aiuta a “recintare” le emozioni, ad accettare le sconfitte e ad accogliere le vittorie senza facili esaltazioni. La generosità è un dono da condividere con il prossimo senza limitazioni, darsi e dare agli altri è lo stile che contraddistingue il volontario CSI nel suo spaccato di vita quotidiano. Gioioso è poi arrivato il momento della Santa Messa celebrata da Don Alessio Albertini, insieme al parroco Don Stefano Micheli, impeccabile padrone di casa, Don Pasquale Fracasso, responsabile della Pastorale Giovanile idruntina e padre Dawidson. A sorpresa è giunto Sua Eccellenza l’Arcivescovo Don Donato NEGRO che ha concluso la celebrazione eucaristica con una speciale benedizione. Con la lettura del Decalogo del vero sportivo si è ufficialmente aperto il terzo campionato degli oratori idruntini che allieterà nei prossimi mesi la stagione sportiva anche in casa CSI…sempre pronto a cogliere le sfide educative, senza mai “accontentarsi di un pareggio mediocre”!
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