"Con quali criteri verranno scelte dal comune di Galatina le iniziative per Natale?"

Gentile Direttore, ho appena appreso dal sito del Comune (www.comune.galatina.le.it/item/organizzazione-eventi-spettacoli-per-il-periodo-natalizio) che “le associazioni e i privati interessati all'organizzazione di eventi e/o spettacoli, da svolgersi durante il periodo natalizio, possono presentare una proposta/progetto presso l'Ufficio Protocollo del Comune.”
Nello stesso avviso c’è scritto che “L'Amministrazione Comunale valuterà la possibilità di inserire i progetti nell'ambito delle manifestazioni per il Natale 2018.”. Nella speranza che lei sia più informato di noi, le chiediamo questo: sulla base di cosa l’amministrazione deciderà quale proposta/progetto inserire nel programma di eventi? Sono previste delle somme per le iniziative? Esistono delle linee guida per la presentazione delle iniziative?
Io che vorrei partecipare e che da anni mi occupo di organizzazione di eventi non ho mai visto un bando così “vuoto”, senza alcuna indicazione sui criteri di valutazione adottati, senza una griglia di valutazione, senza un format di presentazione comprensivo di obiettivi ed attività, e soprattutto senza alcuna indicazione relativa alle somme da chiedere come eventuale cofinanziamento dell’iniziativa.
Tutto questo è molto importante se si decide di valutare la qualità degli eventi e non la simpatia di chi li propone. E poi c’è da specificare che tecnicamente una “proposta” è una cosa ben diversa dal “progetto”. O forse intendevano dire “la proposta progettuale”?
Infine possono presentare proposte/progetti anche le associazioni nate da pochi mesi o quelle che sono nate dieci anni fa ma rimaste dormienti per tutti questi anni e che non hanno alcuna attività continuativa negli ultimi tre anni (come di solito richiedono i bandi della Regione Puglia o di altri enti pubblici)?
Che garanzia può dare un'associazione nata appena due anni fa con all'attivo solo qualche iniziativa? Mi sembra quindi un avviso piuttosto improvvisato e senza “capu né cuda” come recita un vecchio detto Galatinese.
Con questo non voglio fare polemica, ma un po’ più di professionalità non guasterebbe, infondo stiamo parlando di Galatina.

Gentile Lettera firmata, i Suoi dubbi e le Sue costruttive perplessità mi sembrano interessanti. Purtroppo non posso esserLe d'aiuto. Certamente Nicola Mauro e Cristina Dettù, gli assessori  (presumo) interessati sapranno darLe le necessarie spiegazioni. (d.v.)

Venerdì, 26 Ottobre, 2018 - 00:07