San Michele Arcangelo, protettore della Polizia. I festeggiamenti in Vaticano

Nella Chiesa di Santa Maria della Famiglia, presso il Governatorato della Città del Vaticano, alla presenza del Cardinale Giovanni Angelo Becciu, è stata celebrata la santa messa alla presenza del Ministro dell'Interno, Matteo Salvini, del Capo della Polizia, Franco Gabrielli e del Capo della Gendarmeria Vaticana, Comandante Domenico Giani.
Difensore del popolo di Dio, vincitore nella lotta del bene contro il male, San Michele Arcangelo fu proclamato patrono e protettore della Polizia, da Papa Pio XII, il 29 settembre 1949, per la naturale assonanza con la missione assolta quotidianamente, con professionalità ed impegno, da ogni singolo operatore. Il poliziotto, infatti, è chiamato ogni giorno ad assicurare il rispetto delle leggi, l’ordine e la sicurezza dei cittadini a favore dei quali orienta il suo servizio che trova espressione e sintesi nel motto “sub lege libertas”. E a questo impegno costante la Polizia di Stato unisce altresì la straordinaria funzione di soccorso ed assistenza pubblica rappresentata nel suo stemma araldico con la doppia fiaccola incrociata. Durante la cerimonia religiosa un quintetto di fiati della Banda Musicale della Polizia di Stato, diretto dal maestro Roberto Granata, e accompagnato dal tenore Francesco Grollo, ha eseguito famosi brani liturgici. A chiusura della celebrazione, un poliziotto ha recitato la preghiera di San Michele.
Le celebrazioni sul territorio nazionale connesse alla ricorrenza del Santo Patrono anche quest’anno sono state accompagnate dal “Family Day”, giunto alla quattordicesima edizione. Tutti gli uffici e le strutture della Polizia di Stato sono stati aperti alle famiglie dei poliziotti a motivo di gioiosa condivisione del senso e del valore dell’impegno e dell’operato quotidiano dell’Istituzione. A Lecce, la ricorrenza è stata celebrata nella Cattedrale di Piazza Duomo. La Santa Messa è stata officiata dall’Arcivescovo Metropolita di Lecce Mons. Michele SECCIA, alla presenza delle massime Autorità civili, militari e delle altre Forze di Polizia, nonché dei dipendenti e dei loro familiari. Come nelle precedenti ricorrenze, anche quest’anno, nell’ambito dell’iniziativa del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del “Family Day”, il personale della Questura, dei Commissariati distaccati di P.S., delle Specialità e delle tre sezioni A.N.P.S. (Associazione Nazionale della Polizia di Stato, presenti a Lecce, Guagnano e Galatina), ha partecipato insieme ai propri familiari alla cerimonia, al fine di rinnovare lo spirito di corpo e il clima di coesione fra gli appartenenti alla Polizia di Stato e tutti coloro che condividono l’impegno e il sacrificio quotidiano, a difesa delle leggi e della pacifica convivenza tra i cittadini. Proprio in virtù di tali principi, il maestro cartapestaio novolese Cosimo CASARANO ha voluto riconoscere il prezioso lavoro della Polizia di Stato sul territorio, manifestando la disponibilità a far tenere esposta in Questura una propria scultura raffigurante San Michele Arcangelo nell’atto di difendere la Fede. L’opera, iniziata nel 2003 ha attraversato varie fasi di studio e trasformazione nel corso degli anni fino a raggiungere il risultato finale. Nel 2012 si è classificata al primo posto assoluto nella seconda edizione del premio “CARTAPESTA”, indetto dalla Provincia di Lecce. Il Questore di Lecce Leopoldo Laricchia ha inoltre colto l’occasione per porgere i suoi più sentiti ringraziamenti a Mons. Michele SECCIA, che ha dato lustro officiando la cerimonia nella splendida cornice del Duomo di Lecce, e alle Autorità intervenute per la vicinanza da sempre dimostrata ed ha rivolto un ringraziamento particolare a tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato ed alle loro famiglie.

Domenica, 30 Settembre, 2018 - 00:04