Ieri (il 21 giugno, ndr) il sindaco di Galatina, Marcello Amante, e l’assessore ai servizi sociali Antonello Palumbo, mi hanno assegnato una casa che mi consentirà di vivere in maniera dignitosa con mio figlio Davide e con il mio compagno Cosimo. Li ringrazio di cuore per aver ripagato con i fatti la mia fiducia nelle istituzioni.
Sono convinta però che senza l’apporto sostanziale dell'avvocato Sandra Zappatore, dirigente di Arcasud, la nostra speranza di avere un tetto non si sarebbe mai concretizzata. A lei perciò voglio rivolgere un ringraziamento particolare.
Fra i tanti che mi hanno espresso la loro solidarietà, dando vita ad azioni che potessero porre all’attenzione di chi doveva decidere il mio caso, voglio ricordare, esprimendo loro la mia gratitudine, Leonardo Donno, Dino Mininno e Antonio Trevisi, portavoce rispettivamente in Parlamento ed in Consiglio regionale del Movimento 5 Stelle.
A tutti gli organi di informazione che si sono interessati al mio caso (e in particolare Telenorba e Rai3) dico una sola parola: grazie.
Prego affinché la Fede mi sostenga ogni giorno nell’affrontare la mia malattia e ringrazio tutti quegli uomini e donne di Chiesa che, nel silenzio e senza mai apparire, da sempre mi sono accanto e mi sostengono.
Daniela De Lorenzis
Galatina, 22 giugno 2018

"Galatinese gravemente ammalata, è da quasi un anno senza casa"