"È mia intenzione non mortificare il Santa Caterina Novella"
"Caro Segretario, (Andrea Coccioli, ndr) come ho avuto modo di spiegare anche alla comune amica Sandra Antonica, nessuna scelta relativa alla riorganizzazione sul territorio dell'assistenza ospedaliera, è frutto di improvvisazione. L'approfondimento che in questi 2 anni abbiamo dedicato, in maniera condivisa peraltro, ad ogni scelta è la prova che siamo pienamente consapevoli dell'importanza di offrire una assistenza all'altezza delle esigenze delle comunità. E questo è ancora più importante per quelle comunità dove storicamente sono presenti presidi ospedalieri.
Quello di Galatina è uno snodo importante per tradizione e qualità dell'offerta sanitaria. Ed è mia intenzione non mortificare il Santa Caterina Novella, anzi consolidarne le esperienze di eccellenza inserendo pienamente il presidio ospedaliero all'interno del complesso riordino della sanità della provincia di Lecce.
La direzione generale della Asl Lecce ha completato, di recente, l'analisi del futuro assetto dell'ospedale di base di Galatina. Mi risulta che lo schema, in fase di perfezionamento, elaborato dalla Asl e relativo a Galatina viene incontro alle esigenze più volte manifestate dalla comunità locale.
Rimango, come sempre, a disposizione per ogni interlocuzione utile a definire in maniera corale un percorso di crescita della sanità pugliese che è imposto da leggi e regolamenti, ma è guidato dalla volontà di dare ai cittadini pugliesi una sanità finalmente all'altezza delle nostre legittime aspettative.
Cordiali saluti" Michele Emiliano
La risposta di Andrea Coccioli
"Prendiamo atto che la nostra sollecitazione alla massima attenzione verso la piena e continua operatività dell'Ospedale di Galatina sia stata manifestata dal Presidente Emiliano. E' importante mantenere operativo il Punto nascita associato al servizio del "T.I.P.O.-Trattamento Intensivo Post Operatorio". Sappiamo anche che il punto nascita di Galatina dà più garanzie cliniche per la presenza al suo interno di diverse branche specialistiche ad indirizzo sub-intensivo come la Nefrologia e Dialisi, la Pneumologia, le Malattie infettive e la Gastroenterologia che sono importanti per eventuali complicanze che possano insorgere e che altri presidi ospedalieri non possiedono.
L'ospedale Santa Caterina Novella deve continuare ad essere punto di riferimento sanitario per il territorio considerando anche le importanti branchie specialistiche e operative presenti al suo interno". Andrea CoccioliÈ
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