"« …e col vento in poppa e le vele gonfie per sempre solcheró quell’infinito orizzonte » Questa è la frase che ho dedicato a mio padre quando è venuto a mancare, è la frase che simboleggia il suo grande amore per « l’andar per mare ». Ne ha sempre avuto una grande passione, sin da giovane, dalle barche a motore è passato al windsurf, dal windsurf alla barca a vela, e quest’ultima ha rappresentato il culmine del suo voler « solcare » il mare, sentirne il rumore, sentire il vento tra i capelli e il sole sulla pelle.
Intorno agli anni 2000, acquistó « Primadonna », il nome era qualcosa che già esisteva ma come diceva sempre, per una qualche credenza e superstizione marinara, il nome di una barca è meglio non cambiarlo, quindi lo mantenne, facendolo diventare proprio.
Ha sempre cercato di coinvolgere tutti durante le sue veleggiate, parenti e amici, anche i piú deboli di stomaco, poiché esprimeva cosí tanto entusiasmo ed era cosí coinvolgente che a volte era proprio difficile dirgli di no. Amava la sua barca e amava passarci ore sopra a farci dei lavoretti, a volte restava anche solo a guardarla. Penso ne fosse del tutto affascinato. D’altronde è cosí, quando hai una passione innata, quando sei intento a fare quel qualcosa che tanto ti piace, non ti rendi conto del tempo che passa.
Perchè donarla? Pensavamo che prima o poi l’avremmo potuta rimettere a posto e riportarla in mare ma col tempo mi sono accorta che non avrei mai saputo prendermene cura come lo faceva lui.
Oggi sono contenta della decisione presa, sono contenta del nobile scopo che la barca va ad assumere, sono contenta che grazie ad essa molte persone avranno la possibilità di passare dei momenti felici proprio come è stato per mio papà."
 
Con questa donazione viene ampliata la flotta dell'Associazione Barriere al Vento che ora è così composta: quest'ultima arrivata «Primadonna», un'Alpa 8, che sarà utilizzata come scuola-vela per esperienze di navigazione costiera.  
Si dispone già di «Lupo Alberto», imbarcazione a vela J24, sportiva, per partecipare a campionati sportivi durante tutto l'anno.  
Completa la rosa il già conosciuto «Rosalmar », un Oceanis 393, che continuerà a condurre ragazzi ed amici dell'Associazione per tutto il Mediterraneo.  
Tutti, ragazzi e simpatizzanti di Barriere al Vento, navigheranno al fianco del nostro skipper Bruno Dollorenzo, impegnato, come sempre, ad usufruire del mare e della vela per dare a tutti la possibilità di vivere piacevoli esperienze marinaresche, veri momenti di serenità.