La necessità di avvicinare le nuove generazioni e non solo loro ad una più ampia consapevolezza del patrimonio artistico che costituisce parte integrante dell’identità culturale della collettività, è un’esigenza comune a moltissime città. La realtà Galatinese è, poi, caratterizzata dalla presenza di numerosi beni culturali che molte volte risultano sconosciuti alla maggioranza della popolazione sia a  causa della mancanza delle memorie del proprio passato, sia a causa dell’impossibilità di avvicinarsi da protagonisti al panorama artistico – culturale.
“TEMPLI DI VITA E DI ARTE CONTEMPORANEA” per un nuovo rapporto tra Città e Paesaggio culturale, è un progetto che il Comune di Galatina ha voluto condividere nella convinzione che la Pubblica Amministrazione non deve essere soggetto attuatore di norme nei confronti dei propri cittadini ma, e soprattutto, soggetto proponente di buone prassi in tutti i settori del sociale. A tale fine, al  progetto promosso dall’Associazione Culturale Poiesis con il coordinamento tecnico di LaboratotiConcept, sono stati concessi i patrocini della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, Confindustria Lecce e Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lecce i quali hanno da subito condiviso l’importanza dell’iniziativa.
Templi di vita ed arte contemporanea, propone in prima sperimentazione una serie di sottoprogetti che tendono a mettere a confronto le generazioni presenti sul territorio in una sorta di passaggio del testimone dalla vecchia alla nuova. Infatti, le nuove generazioni, hanno bisogno di muoversi sull’esempio di quello che le generazioni passate hanno saputo conservare e tramandare.
La ricchezza dei paesaggi culturali, il consegnare una cultura popolare attraverso l’architettura di una città e la distribuzione di un tessuto urbanistico integrato con la memoria storica, fanno di una città un esempio di sviluppo e di implementazione di nuove iniziative. L’arte contemporanea se si muove nel promuovere l’antico integrandosi nel tessuto urbano pone in essere una serie di riflessioni su quello che il paesaggio rappresenta e può rappresentare se visto con occhi diversi, quelli dei giovani appunto.
In tale ottica sono stati previste oltre ad una serie di iniziative collaterali, anche alcuni momenti di riflessione che culmineranno nella giornata di sabato 13 Aprile p.v., dalle ore 9.30 alle ore 12.30 presso il Palazzo della Cultura con un incontro al quale sono invitate a partecipare le Istituzioni scolastiche, le aziende, i professionisti, artisti, artigiani e tutte le associazioni presenti sul territorio.
Allo stesso modo nella giornata del 20 aprile, sempre nel Palazzo della Cultura di Galatina e dalle ore 9.30 alle ore 12.30 in una apposita conferenza, verrà dibattuto il tema “Identità del luogo come nuova consapevolezza della Cultura di una Città”.
Al termine dell’intero progetto, è prevista tra i partners aderenti la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’adozione di un Regolamento a garanzia della qualità dell’azione intrapresa.
“E’ importante – afferma Andrea Coccioli, Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Galatina – che l’azione di adozione del monumento prevista dal progetto sia intesa dai giovani e dalle Associazioni territoriali coinvolte, come momento di integrazione e sinergia tra le stesse per uno sviluppo della città a misura d’uomo”.