"In questi giorni leggo delle lamentele da parte di cittadini per dei Verbali ingiusti causati dal mal funzionamento dei rilevatori ai varchi per accedere al Centro Antico. Verbali per somme richieste per passj scaduti o accessi non consentiti,ecc. Partendo dal principio che qualsiasi novità introdotta nel Comune doveva portare gli Amministratori ad essere di manica larga per un periodo di ambientamento di almeno sei mesi e per uscire dalla ipotesi che i suddetti rilevatori che inviano i segnali ad una centrale siano o meno mal tarati sarebbe opportuno dare un incarico ad un Tecnico, esterno alla Ditta che cura gli accessi, che verifichi e renda pubblico la perfetta o meno funzionalità degli stessi.
Oggi SOLO al varco della Porta Luce c’è un impeditore a scomparsa che al momento in cui è in funzione lampeggia e segnala il divieto all’accesso. Sarebbe utile collocare altri impeditori a scomparsa vicino l’accesso a Santa Caterina, Chiesa dell’Addolorata e Porta Nuova altrimenti, com’è oggi, ogni cittadino puo’ entrare ed uscire dal C.A. senza tenere conto degli orari.
Ancora, infine, lasciare solo in Piazza S. Pietro l’accesso e l’uscita predisponendo un bel segnale circolare grande e sbarrato rosso e lampeggiante e così chi è sbadato sarebbe avvertito.
Così entrando ed uscendo solo da un punto della Città ogni variazione di orari per i diversi periodi sarebbero piu’ comprensibili. E sarebbe da evitare il cambio di orari in quanto non si puo’ esigere dai cittadini, residenti e non, l’attenzione ai cambi di orari. Rendiamo ai nostri concittadini di vivere sereni senza l’assillo di stare dietro ad ogni variazione in quanto ogni erronea disattenzione sono multe che arrivano a casa".
Gentile Gino, leggendo quanto Nico Mauro ha dichiarato ieri a Quotidiano si evince che nelle prossime settimane qualcosa cambierà nella regolamentazione del traffico nella Zona a Traffico Limitato e probabilmente anche le Sue indicazioni tecniche potranno essere tenute nella debita considerazione.
"Procrastinare l'orario (al 30 aprile, ndr) significa proporre -afferma l'assessore- con l'adeguamento del nuovo regolamento ZTL di prossima stesura, un criterio unico di approccio alla viabilità del centro storico che mette insieme nuovi orari di transito con una revisione delle tipologie di pass nonché una contrazione e rimodulazione degli stalli dedicati, in tutto il centro storico, inclusa piazza San Pietro. Il tutto è determinato anche dal fatto che il 31 marzo scade la validità dei pass di tutte le tipologie diverse dai residenti. Quindi per dare comunicazioni coerenti in una visione univoca e di prospettiva del centro storico si è deciso di prolungare l'orario attuale". (d.v.)

"Aumentano gli ospiti stranieri" e noi continuiamo a far passare le auto nel centro antico