“Equità ed effettività di tutela  nel sistema di protezione dei diritti fondamentali” è il tema sul quale l’Associazione A.T.I.D.U. Associazione territoriale italiana per la promozione e difesa dei diritti umani -  (www.atidu.com)  promuove il dibattitto nel suo secondo convegno internazionale  sui diritti  fondamentali della persona e sulla effettività della loro tutela nel sistema di protezione multilivello.
Il convegno, in linea con gli obiettivi dei massimi Organi internazionali  di democrazia  e col progetto di integrazione europea di costruzione di uno spazio giuridico comune,    è sotto l’Alto Patrocinio del Consiglio d’Europa  e del Parlamento Europeo, oltrechè del Consiglio regionale della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, dell’Unione dei Comuni di Terra di Leuca, del Comune di Castrignano del Capo,  Alessano, Tricase, Galatina e  Lizzanello , nonché del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lecce , dell’AGI di Puglia e Basilicata, della  Camera Civile Salentina  e Camera Penale di Lecce “Francesco Salvi”, della Lega Italiana contro i Tumori sezione di Lecce,  della  FIDAS  e Pro Loco di Corsano.
L’obiettivo che l’Associazione si propone è quello di  stimolare in ogni individuo la consapevolezza  e la presa di coscienza dei diritti e delle libertà fondamentali dell’uomo e  divulgare e migliorare, anche attraverso il contesto europeo, la conoscenza delle norme giuridiche pertinenti nel sistema integrato di protezione multilivello dei diritti umani, nazionale, europeo ed internazionale, per sensibilizzare  e ricercare forme di tutela effettiva dell’individuo violato nei suoi diritti fondamentali.
Due giornate di   intensa attività  in cui si snoderanno, in prospettiva critica, tematiche di sicura rilevanza sociale: partendo dalla definizione dei diritti umani, si affronterà il problema della tutela del diritto alla vita e fine vita, salute, ambiente, lavoro,  e l’equità ed effettività di tutela attraverso lo strumento processuale.
Alla discussione daranno il loro qualificato e diversificato contributo, in considerazione della provenienza territoriale e delle precipue specifiche ed elevate competenze, giuristi esperti della Corte Europea dei Diritti dell' Uomo di Strasburgo, ricercatori internazionali nel campo dei diritti umani, Magistrati di Corti straniere, oltrechè avvocati e Magistrati nazionali di elevato spessore ed indiscussa professionalità, giornalisti, medici, dirigenti sindacali, docenti universitari; in definitiva qualificatissimi operatori che provengono dal mondo scientifico, medico, sindacale, associazionistico, nazionale ed internazionale.
L’invito a partecipare è stato esteso anche agli studenti delle scuole di istruzione superiore , futuri cittadini di una società che sempre più ha bisogno di prendere consapevolezza dell’importanza del  valore della dignità umana  e del rispetto dell’individuo in ogni suo contesto.
Gli studenti avranno modo di interagire con giuristi della Corte Europea ai quali potranno formulare ogni domanda ed esporre eventuali perplessità in relazione alle Istituzioni internazionali di promozione e tutela dei diritti umani, avendo così l'opportunità di aggiungere un qualificato contributo al proprio bagaglio culturale ed acquisire eventuale maggiore consapevolezza in ordine alle scelte future lavorative ed al probabile orientamento verso il contesto europeo.
Questo, inoltre,  potrebbe essere il primo step di un percorso verso le Istituzioni europee, lo stimolo nei giovani studenti per la passione dei diritti umani e la tutela della dignità umana, l'incipit per progetti di studio verso orizzonti più ampi.
Il convegno, volutamente collocato dall’Associazione  a Santa Maria di Leuca, nell’estremo lembo l’Italia, Sud del Sud, ma anche meraviglioso incrocio di diversità di popoli e  culture,   è la testimonianza della sopravvivenza del fermento culturale che ha sempre caratterizzato questa Terra, patria di giuristi e di statisti illustri e  costituisce senza dubbio  un evento di rilevante spessore sociale, oltrechè giuridico ed una occasione unica di promozione di tutto il territorio salentino.
Siamo lieti che ciò sia stato riconosciuto dalle Istituzioni  che,  nell’ambito delle rispettive competenze,   hanno valorizzato ogni aspetto  - sociale,  culturale, territoriale, giuridico-  dando il loro sostegno morale  attraverso la concessione del Patrocinio Istituzionale e dalle richieste di partecipazione al convegno che attestano una significativa presenza di partecipanti  provenienti da diverse parti del territorio nazionale.
Ci auguriamo che, così come simbolicamente raffigurato  nel poster dell’evento, l’incontro  sui “due mari” possa contribuire a far nascere in ogni partecipante il desiderio di  rivolgere  lo sguardo verso orizzonti ampi.