Dopobarba, armonie con i mandolini profumate dalle barberie, a Soleto per l'Altra Tela

Farà tappa a Soleto il 19 agosto il festival itinerante de La Notte della Taranta. Nella cittadina grica il festival raddoppia, con due appuntamenti, oltre alla tappa tradizionale della ragnatela musicale  torna  Altra tela  con il Circolo mandolinistico di San Vito dei Normanni che proporrà Dopobarba, armonie profumate dalle barberie. Il progetto che affonda le proprie radici nel ricco patrimonio musicale legato agli strumenti a plettro, in particolare  il  mandolino  e  la  chitarra.  Risuonavano  le corde  nelle  botteghe  artigiane  di  San  Vito  dei Normanni,  in  melodie  impregnate  di  dopobarba  e  fumo  di sigaretta,  colonna  sonora  di  un’intimità pubblica. Al  suo  primo  lavoro  discografico,  il  Circolo  Mandolinistico  di San Vito dei Normanni propone  un  corpus  sonoro  in  cui  brani antichi della tradizione: operette, serenate e pizziche pizziche, si alternano a composizioni apprese e rubate da suonatori di passaggio o dal giradischi; melodie moderne ma suonate all’antica, arrangiate e interpretate con l’originale tocco alla barbiera.
Terminato l’appuntamento di Altra Tela in piazza Garibaldi, si passa poi in una diversa location, largo Osanna:  per  la tappa del festival. Sul palco saliranno Fonarà e Sciacuddhuzzi.
Nasce con l'intento di innalzare un canto FONARA' (tradotto dal grìco: AD ALTA VOCE) in modo che possa giungere alle orecchie di chiunque per risvegliare quel sentimento ancestrale di tradizione che ognuno di noi conserva tra le pieghe dei ricordi. Parole nuove sulle note di quella musica che cantavano i nostri nonni e che ballavano le madri delle nostre madri, quella stessa musica che curava le piaghe delle tarantate oltre che le pene della povera gente. 
A chiudere questa tappa, Sciacuddhuzzi il cui tema del progetto speciale proposto per l’edizione 2017 della Notte della Taranta riguarda la divulgazione della pizzica salentina oltre che come fenomeno coreutico, come vero e proprio stile musicale. Gli Sciacuddhuzzi in collaborazione con l’Associazione Culturale “Francesco Marco Attanasi”, hanno realizzato un  corso  di  tamburello per  bambini ed hanno in cantiere l’attuazione di un corso di teoria musicale della pizzica per bambini con  lo scopo di insegnare ma allo stesso tempo di mantenere salda la tradizione popolare del Salento.

 

 

Venerdì, 18 Agosto, 2017 - 00:05