Marciapiedi invasi dai veicoli e cattivi odori in via D'Enghien. Il racconto di una passeggiata serale fra gli escrementi
Che Galatina sia allo sbando, si era intuito già da alcuni anni. E lo si vede ancora oggi non solo dalle condizioni economiche in cui versano le casse comunali, grazie alla vecchia politica e grazie anche alle “difficoltà” (chiamiamole così) degli uffici comunali che però percepiscono regolarmente alla fine di ogni mese il loro bello stipendio. Ho fatto questa premessa perché ritenevo giusto condividere il mio pensiero prima di parlare del motivo per cui ho scritto al vostro giornale.
Sere fa, visto il caldo eccezionale, mia moglie ed io abbiamo deciso di fare una passeggiata in centro, in compagnia della famiglia di mio cognato e di un nostro parente tornato in Salento per le vacanze estive. Forse avremmo fatto meglio a rimanere a casa, o andare al mare o in altro comune, perché a Galatina non c’è davvero rispetto per i cittadini.
Vi racconto cosa è successo. Siamo usciti di casa, con prole a seguito nel passeggino ed abbiamo percorso un lungo tratto di strada a piedi tra mille difficoltà, a causa di auto parcheggiate sui marciapiedi, bidoni della spazzatura enormi sui marciapiedi tanto da ostruire il passaggio, ed escrementi di cane sparsi un po’ ovunque. Ma la cosa ancora più vergognosa l’abbiamo trovata su via Maria d’Enghien. Ben quattro mezzi (avete letto bene, QUATTRO MEZZI) parcheggiati sul marciapiede (tra i quali un furgoncino bianco), e alberi tagliati per far posto alle auto in sosta.
Addirittura c’è chi si è organizzato ed al posto dell’aiuola, dove qualche tempo fa c’era un albero, ha pensato bene di stendere una bella colata di cemento per facilitare le manovre di parcheggio selvaggio e non rovinare le ruote.
Quindi ci siamo chiesti: le forze dell’ordine (POLIZIA MUNICIPALE ad esempio), possono intervenire e verificare come fatto in via di Soleto? Si può ripristinare il tutto e punire i colpevoli? Si possono liberare i parcheggi? Anche perché si occupa un marciapiede per parcheggiare auto e furgoni mettendo a rischio i pedoni. Ma non finisce qui. Per proseguire la nostra passeggiata abbiamo dovuto attraversare la strada, ed andare sul lato opposto della strada. Lo stesso ha fatto un gruppo di turisti che ci precedeva a qualche metro di distanza.
Ad un certo punto, sempre su via D’Enghien, abbiamo avvertito un fortissimo cattivo odore di escrementi di animali provenire da un giardino alle spalle degli spazi in ferro usati per pubblicità e per i manifesti elettorali. Un cattivo odore così forte da sentirsi dall’altro lato della strada e da far venire il volta stomaco.
Allora ci siamo chiesti: ma siamo al centro di Galatina, in un punto di grande passaggio di famiglie e turisti, o in una sperduta masseria con vicino un villaggio primitivo? Come fa la politica e la Polizia Municipale a tenere gli occhi chiusi (e pure il naso) davanti a cotanta arroganza e disordine?
Arrivti poi "alla villetta San Francesco" abbiamo trovato altro scempio (non sto qui a dirvi perchè le foto circolano su facebook e tutti possono vedere).
Quindi lancio un appello tramite le vostre pagine internet:
1) è possibile sanzionare chi parcheggia sul marciapiede la sera, ostacolando il passaggio dei pedoni? Ciò è ancora più pericoloso quando ci sono bambini che sono costretti a scendere dal marciapiede!
2) è possibile ripristinare gli alberi che sono stati sradicati per far posto alle auto in sosta selvaggia sul marciapiede affinchè si eviti in futuro il parcheggio e punire il colpevole? Non ci vuole l’FBI per capire chi è stato a far sparire gli alberi.
3) è possibile liberare Galatina dai cattivi odori che sicuramente non promuovo l’immagine della città tra i turisti?
4) è possibile aumentare i controlli aumentando la presenza dei vigili per le strade anzichè spostarli in ruoli di segreteria, magari quella del sindaco?
Spero che gli appelli arrivino sia alla Polizia Municipale (sempre più spesso distratta da non vedere le mille cose che non vanno in questa città e soprattutto nel non voler intervenire per chissà quale oscuro motivo, eppure sono pagati per questo) sia al nuovo Sindaco che visti i ritardi nel nominare la propria giunta, anziché intraprendere una forte azione innovativa e risolvere i problemi di Galatina li sta spostando avanti col tempo. E si parlava di cambiamento…
Rocco, Luca e Marco
Gentile Rocco, il Suo racconto dà informazioni precise su fatti accaduti e fa domande concrete a cui qualcuno, si spera, risponderà. Mi consenta però di farle osservare che lanciare generiche accuse sull'inefficienza dei Vigili Urbani o, addirittura, sul loro presunto "non voler intervenire" non è utile a nessuno. Se Ella conosce fatti precisi sull'operato di qualche Vigile ha il dovere di cittadino di denunciarli al Comandante della Polizia Locale che potrà verificarne la veridicità e prendere, se necessari, gli opportuni provvedimenti. Continuare, poi, a polemizzare a vuoto sul Vigile che, per qualche ora al giorno, si occupa della Segreteria del Sindaco mi pare piuttosto stucchevole e strumentale.
Accusare, infine, Marcello Amante, proclamato Sindaco solo da diciassette giorni, di non avere ancora risolto i problemi di Galatina mi sembra, francamente, piuttosto ingeneroso.
La saluto cordialmente. (d.v.)
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