Progetto Passage, le 11 buone prassi europee per la riduzione della CO2
“Sono convinto che il lavoro in comune possa rappresentare uno straordinario risultato in proiezione, per migliorare la vita delle nostre comunità, nei nostri territori”. Con queste parole il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone ha salutato i delegati europei del progetto di cooperazione “Passage”, da ieri in trasferta nel Salento. Ad ospitarli per quattro giorni, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, la Provincia di Lecce, per uno scambio di esperienze, di idee e buone pratiche sul tema “Environment & attractiveness strategies”. Finanziato nell’ambito del Programma Interreg Europe,il progetto “Passage”, infatti, punta a sviluppare un’economia con basse emissioni di carbonio (low carbon economy), che rispetti l’ambiente e ne favorisca l’attrattività. Dopo il messaggio di benvenuto del presidente Gabellone, sono iniziati i lavori che vedranno gli stakeholders locali impegnati, fino al 30 marzo, in incontri e seminari tematici, tutti in lingua inglese. Presenti il dirigente del Servizio Politiche comunitarie della Provincia di Lecce Carmelo Calamia (che ha curato l’organizzazione del programma), il direttore della struttura di Coordinamento delle Politiche internazionali della Regione Puglia Bernardo Notarangelo, il coordinatore del Segretariato congiunto del Programma di cooperazione Grecia – Italia 2014 – 2020 Gianfranco Gadaleta e per la Camera di commercio di Lecce Nadia De Santis,
“Il progetto Passage è un’esperienza Interreg Europe che apre il nostro territorio ad un respiro internazionale, consentendo lo scambio di buone pratiche e la costruzione di politiche innovative”, ha evidenziato Bernardo Notarangelo,direttore della struttura di Coordinamento delle Politiche internazionali della Regione Puglia.
Nell’incontro odierno, in particolare, sono stati presentati alcuni progetti elaborati dal Centro euro - mediterraneo sui cambiamenti climatici (Cmcc) del Politecnico di Bari (Dipartimento Dicar) e dal Laboratorio dei sistemi di monitoraggio costiero dell’Università del Salento e sono state illustrate 11 “buone prassi” da parte dei partner che aderiscono a “Passage”.
L’avvio dei quattro giorni di lavori, è stato anticipato ieri, dall’incontro a Palazzo Adorno, tra il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone e il presidente della Regione di Valona Sadrit Danaj, con il quale si è convenuto di puntare su una più stretta collaborazione tra i territori, anche in vista del prossimo bando europeo Italia-Albania-Montenegro.
“Passage” coinvolge 11 partner provenienti da 8 territori e 5 stretti marittimi. In particolare, l’ambizioso progetto vede come Ente capofila il Dipartimento di Calais (Francia) e come partner oltre alla Provincia di Lecce, Kent County Council (Regno Unito), Chamber of Commerce and Industry of Bastia and Haute Corse (Italia), Camera di Commercio di Livorno, InnoPolis - Centre for Innovation & Culture, (Grecia), Region of Ionian Islands (Grecia), Regional Council of Vlora Other (Albania), Helsinki Uusimaa Regional Council (Finlandia), Harju County Government (Estonia) e Femern Belt Development (Danimarca).
Nelle aree degli Stretti e Canali i flussi marittimi e logistici, le attività portuali e delle industrie generano emissioni di anidride carbonica consistenti, con effetti climatici importanti. “Passage” intende ridurre l’impatto di questi flussi e attività sui cambiamenti climatici, stimolando iniziative a basse emissioni di Co2 da parte di attori pubblici e privati delle due rive. La competitività a lungo termine delle regioni marittime transfrontaliere, infatti, dipende dal processo di integrazione e concertazione tra le frontiere marittime che consente di cogliere le opportunità connesse alla “blue economy”.
Il programma proseguirà domani, mercoledì 29 marzo, dalle 9 alle 18.30, sempre nell’aula consiliare della Provincia di Lecce, con un incontro sul tema “Environment & attractiveness in the Strait of Otranto” al quale prenderanno parte l’Università del Salento, il Cmcc, l’Autorità del Porto di Bari e l’Arpa. Nel pomeriggio la delegazione sarà ricevuta dal sindaco di Otranto Luciano Cariddi, presso il Comune, alle ore 16.
Giovedì 30 marzo, ore 9 – 12, appuntamento finale, con l’incontro riservato solo ai partner del progetto “Passage”.
Gli altri soggetti coinvolti nel progetto “Passage” sono: Ministero dell’Economia, delle infrastrutture, dei trasporti, affari marittimi e turismo (GRE) - Autorità di gestione di Interreg Grecia Italia, Segretariato congiunto del programma Interreg Va Greece-Italy, Regione Puglia, Comuni della provincia di Lecce, Camera di commercio, Università del Salento, Camera di Corfù del Commercio e dell’Industria, Corfù Bene cibo rete di produttori, enti turistici a Corfù e le altre isole dello Ionio, Autorità Portuale di Corfù, Autorità Portuale di Igoumenitsa, autorità Aeroporto di Corfu International Airport, Ioannis Kapodistrias, Camera tecnica di Grecia - ramo Corfù, Comune di Corfù, Università Ionio, Regione delle Isole Ionie regionale, Unità di Corfù, Consiglio PP8 Regional di Valona.
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