Fusione fra Colabeton e Calcestruzzi al Nord. Voci riguardanti anche lo stabilimento Colacem di Galatina
Holcim Aggregati Calcestruzzi S.r.l. e Colabeton S.p.A. hanno ipotizzato una possibilità d'intesa per creare una joint venture che prevede il conferimento delle rispettive attività nel settore calcestruzzo del Nord Italia. "Grazie all’unione delle forze e alla combinazione degli impianti, dei prodotti, dei servizi e del know how -dicono in via della Vittorina a Gubbio- sarà possibile rispondere in modo più efficace ai bisogni dei clienti e proporre soluzioni a maggior valore aggiunto in un mercato altamente complesso".
L’operazione ipotizzata prevede che Holcim Aggregati Calcestruzzi conferisca l’intero ramo d’azienda operante nel calcestruzzo mentre Colabeton la porzione operante nel Nord Italia, e la creazione di una società paritaria con capitale sociale e consiglio d’amministrazione ugualmente distribuiti tra le parti.
La proposta operazione è stata notificata alla Commissione Europea a Bruxelles in data 11 Gennaio 2017. La Commissione ha indicato l’intenzione di rinviare l’esame del caso alla competente Autorità Italiana (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato-AGCM). La decisione della Commissione sul rinvio dovrebbe arrivare entro la prima decade di Febbraio, mentre la decisione finale dell’AGCM entro il secondo trimestre dell’anno.
Paola Colaiacovo attuale CEO di Colabeton e Calogero Santamaria attuale CEO di Holcim Aggregati Calcestruzzi dichiarano che l’operazione consentirà di creare numerose opportunità di crescita e di ampliare l’offerta e le soluzioni per i Clienti del mercato delle costruzioni del Nord Italia.
Continuano a circolare, intanto, le voci che raccontano di trattative in corso fra il Gruppo Financo e il Gruppo Caltagirone riguardanti, fra l'altro, anche il destino dello stabilimento Colacem di Galatina e di quello Cementir di Taranto. La Cassa Integrazione a zero ore, in atto in entrambi gli opifici, preoccupa molto i dipendenti e tutti i lavoratori coinvolti.
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