Stecca la prima la Salento Best Volley pagando dazio, oltre misura, ad un Lecce Volley per niente trascendentale, anzi ordinario, sicuramente alla portata dei ragazzi di mister Monaco. Il fattore emozione, per una prima linea di diciassettenni, condiziona l’andamento della partita condita da un mix di ottimi colpi, errori tecnici e finalizzazioni leccesi ricche di navigata esperienza.
La lettura della gara è un chiaroscuro che comunque connota lo spettacolo di aspetti positivi, nonostante il 3-0 subito non abbia portato fieno nella cascina blu-celeste.   
Tra le note positive emergono grinta, carattere e posizioni tattiche in campo dei ragazzi del presidente Panico, mentre si attesta nelle negatività la componente emozionale che determina una quantità di errori eccessiva.
D’altro canto non è stato facile per Duma(1999),Giannini(1998),Persichino(2000) e Rossetti(1999)  metabolizzare  l’esordio assoluto in veste di titolari designati, per cui quei fremiti, quelle paure che hanno frenato i colpi d’attacco sanno di legittimo stato d’animo.
La gara per tutti e tre i set si è sviluppata sullo stesso canovaccio: punto a punto tra i due sestetti, senza break importanti, al massimo un +3 per giallorossi di Gianluca Vadacca, tanto da chiudersi nella prima e terza frazione con punteggi  ravvicinati ( 22-25 e 21-25). Un calo i ragazzi di Mimmo Monaco lo hanno accusato nel 2 set (18-25), collezionando un numero eccessivo di battute sbagliate ed invasioni a rete.
Per il resto alcune certezze che lasciano ben sperare per il prosieguo del campionato: Giuseppe Apollonio che ha giganteggiato in difesa , Luca Vantaggio che  ha giocato con autorità e sostanza e Carmine Giannini che ha sorpreso tutti, in positivo.
Ora è già tempo di preparare la gara contro il Casarano di Guerrieri e mister De Vitis ,con il coraggio di questi giovanissimi e con le direttive del mister da osservare pedissequamente.